Il radicchio grigliato con una saporita emulsione di salmoriglio alla senape è un contorno che si presta ad accompagnare secondi a base di carne cotte sia alla griglia che al forno. Per questa preparazione potete utilizzare il radicchio rosso comune oppure quello di Treviso dalla forma allungata, dal cespo chiuso e dal marcato gusto amaro. E’ un contorno che si prepara in poco tempo e che va servito ben caldo.
Radicchio grigliato con salmoriglio alla senape
Ingredienti
Radicchio
1 limoni
1 spicchio di aglio
1 cucchiaio di senape
½ cucchiaio di origano fresco
½ bicchiere di olio extravergine d’oliva
Preparazione
Iniziate la preparazione del radicchio grigliato preparando il salmoriglio alla senape.
Spremete i limoni e filtrare il succo, sbucciate e tritate finemente l’aglio pelato. In una ciotola riunite il succo di limone, l’aglio, l’origano, il cucchiaio di senape, un pizzico di sale e pepe sbattete con una forchetta e poi sempre continuando a mescolare energicamente incorporate lentamente l’olio. Alla fine dovete ottenere una salsa ben emulsionata che già da subito è pronta all’uso.
Adesso dedicatevi al radicchio. Eliminate le foglie esterne rovinate, lavatelo e asciugatelo bene poi tagliatelo a spicchi e massaggiatelo con le mani unte di olio extravergine di oliva.
Ponete una piastra sul fuoco quando sarà ben rovente adagiatevi gli spicchi di radicchio e lasciateli grigliare un paio di minuti per lato. Disponetelo su un piatto di servizio, irroratelo con il salmoriglio alla senape e servitelo caldissimo.
Curiosità
Dal punto di vista botanico il radicchio è una cicoria. Di questa prestigiosa verdura ne esistono diverse varietà che si differenziano tra loro sia per il gusto (alcuni sono più o meno amari, altri più dolci) che per colorazione. Per quanto riguarda il radicchio rosso lo contraddistingue un brillante colore rubino o violaceo. Tra i radicchi rossi i più famosi sono quello di Treviso dalla forma allungata e con foglie strette e dal cespo semi-chiuso; quello di Chioggia dalla forma rotonda e a cespo chiuso; quello di Verona dalla forma allungata, foglie larghe e cespo chiuso.
Altra varietà è il radicchio variegato dal colore verde-giallognolo con puntini rosso-violaceo ha il cespo aperto; il più conosciuto è quello di Castelfranco, si ottiene dall’incrocio tra il radicchio rosso di Treviso e l’indivia scarola.
L’ultima varietà è radicchio verde. Con questo nome vengono chiamate tutte le varietà di cicoria verde amara (tranne cicoria catalogna e indivia di Bruxelles). Le più conosciute sono il radicchio verde pan di zucchero e il radicchio verde selvatico o di campo.
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