Pane fritto – Ricetta riciclo con pane avanzato

Il pane fritto è un’altra di quelle pietanze che mi riporta indietro nel tempo, all’età della fanciullezza per l’esattezza. Lo preparava mia zia per la merenda di noi nipoti che giornalmente, verso le 17, facevamo tappa a casa di nonna Maria. Era un modo per riutilizzare e non sprecare il pane raffermo. Per questa preparazione potete utilizzare qualsiasi tipo di pane, l’importante è che sia “vecchio” di almeno un giorno. Il pane fritto è ideale per un aperitivo tra amici e può essere accompagnato da formaggi freschi spalmabili, pomodori o verdure sott’olio.

Pane fritto – Ricetta riciclo

Pane fritto - Ricetta ricicloIngredienti per un panino fritto
pane raffermo
uova
latte
parmigiano reggiano
sale e pepe q.b.
origano
olio per friggere

Procedimento
La preparazione del pane fritto è facilissima. Tagliate il pane a fette larghe circa un centimetro. In un ciotola sbattete le uova con un po’ di latte, un pizzico di sale e abbondante pepe e una manciata di parmigiano reggiano grattugiato

Inzuppate le fette di pane nel mix di latte e uova, facendo in modo che la mollica assorba bene i liquidi da entrambi i lati. Friggete in olio caldo un paio di minuti, fate scolare le fette di pane fritto su carta assorbente, servite spolverando con un pizzico di origano.

N.B. Con lo stesso procedimento potete preparare anche il pane fritto dolce per il quale, oltre agli ingredienti sopraelencati, vi servirà burro, zucchero, cannella e un po’ di latte in più.
Procedete così: Affettate il pane, inzuppatelo prima nel latte e poi nell’uovo. In una padella fate sciogliere il burro, friggete le fette di pane alcuni minuti per lato, fatele scolare su carta assorbente e poi tuffatele nello zucchero semolato, profumate a piacere con un pizzico di cannella. Grazie per aver letto la ricetta del pane fritto.
Vi ricordo che potete trovare le mie ricette anche su Facebook e su Google+