Iris fritte palermitane – La pasticceria e rosticceria palermitana è ricchissima di pezzi dolci e salati che hanno fanno la storia culinaria siciliana. Tra i vari “pezzi” che potete trovare tutte le mattine nei bar vi sono anche le Iris (fritte o al forno), delle brioche farcite con un’abbondante dose di crema di ricotta, con una panatura esterna croccante e dorata.
La Iris fritta, che i palermitani chiamano anche Inis, fu inventata dal pasticcere Antonino Lo Verso nel 1901, anno in cui veniva messa in scena al prestigioso Teatro Massimo l’opera di Mascagni Iris. Nella sua ricetta originale le Iris si preparavano usando dei panini (tipo rosette), da quali veniva raschiata la crosta, poi venivano svuotati della mollica, bagnati con latte, riempiti di ricotta e poi fritte. Le miei iris fritte quasi all’antica io le ho preparate così…
- Preparazione: 2 Ore
- Cottura: 20 Minuti
- Difficoltà: Alta
- Porzioni: 9/10 pezzi
- Costo: Medio
Ingredienti
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9 pan di panna (o altro tipo di brioche)
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400 g crema di ricotta
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70 Gocce di cioccolato fondente
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Farina 00 (q.b.)
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Acqua
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Pangrattato
Preparazione
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Per realizzare le Iris fritte palermitane per prima cosa preparate la crema di ricotta. La ricetta dettagliata la trovate QUI
Preparate le brioches, io ho preferito i pan di panna (la ricetta dettagliata la trovate QUI) voi potete utilizzare la vostra o seguire la mia ricetta. Dopo aver fatto riposare l’impasto, fate una piega a tre, lasciate riposare ancora 20 minuti poi formate dei pezzi da 65 gr. ciascuno.
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Con ciascun pezzo di impasto formate delle palline, mettetele sulla leccarda foderata da carta forno e lasciatele lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore). Spennellate i pan di panna con un mix di panna e tuorlo, fatele cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi fino a doratura. Estraete la teglia e fate raffreddare.
Con un coltello affilato praticate un foro alla base delle brioches, svuotatele della mollica, farcitele con la crema di ricotta e tappatele.
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Preparate la lega cioè il composto di acqua e farina che non sia ne troppo liquido ne troppo denso. Immergete nella lega tutte le brioches poi rotolatele nel pangrattato. Friggete le iris in olio di semi, fatele scolare su carta assorbente.
Le iris fritte palermitane si gustano meglio se servite tiepide
Ma se le volessi fare con il ragù il procedimento è lo stesso?
si, il ragù deve essere bello denso però 🙂