Baci di dama

Chissà cosa ci attira in due biscottini uniti da una crema compatta… Eppure sono irresistibili per (quasi) tutti. Dai più antichi, come i baci di dama – appunto – o i più moderni ed elaborati, come i macarons. Anche biscotti “commerciali” accoppiati sono un’attrazione.

E, confessiamolo, se siamo soli o con qualcuno con cui siamo in confidenza, quanto ci viene naturale separarli e rosicchiare un pochino della crema che li unisce?

Tornando ai nostri baci di dama, sono biscottini piemontesi (e non localizzo di più – che ci sono molte dispute) nati nell’Ottocento, che utilizzano un prodotto locale, la nocciola, e un ingrediente ben noto e lavorato con maestria dai pasticceri piemontesi, il cioccolato, con un risultato accattivante e irresistibile.

 

🖋️

Da mi basìa mille, deinde centum,
dein mille altera, dein secunda centum
deinde usque altera mille, deinde centum.
Dein, cum milia multa fecerimus,
conturbabimus illa, ne sciamus,
aut nequis malus invidere possit,
cum tantum sciat esse basiorum.

Gaio Valerio Catullo

per chi non conosce il latino

Tu dammi mille baci, e quindi cento,/ poi dammene altri mille, e quindi cento,/ quindi mille continui, e quindi cento./ E quando poi saranno mille e mille/ nasconderemo il loro vero numero,/ che non getti il malocchio l’invidioso/ per un numero di baci così alto.
(traduzione di Salvatore Quasimodo)

 

🔎 Vedi anche

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni20 baci
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

70 g farina 00
30 g farina di mandorle (o mandorle tritate finissime)
30 g farina di nocciole (o nocciole tritate finissime)
50 g zucchero (meglio se tipo Zefiro )
50 g burro
50 g cioccolato fondente

74,66 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 74,66 (Kcal)
  • Carboidrati 6,03 (g) di cui Zuccheri 2,79 (g)
  • Proteine 1,23 (g)
  • Grassi 5,19 (g) di cui saturi 2,16 (g)di cui insaturi 1,18 (g)
  • Fibre 0,74 (g)
  • Sodio 1,51 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 14 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

Leccapentole

Passaggi

Mescolare la farina con lo sfarinato di frutta secca e con lo zucchero, aggiungervi il burro a pezzettini e lavorare come per una frolla. Formare delle palline grandi come nocciole, disporle su una teglia da forno e metterle a riposare nel frigorifero per una mezz’oretta.

Portare a 180° il forno e cuocervi i mezzi baci per circa 30′ o fino a che cominceranno appena a scurirsi.

Sfornare e lasciare raffreddare.

Fondere il cioccolato fondente a bagnomaria (o in microonde) e con un cornetto di carta, ma anche semplicemente con un cucchiaino, appoggiarne un po’ – circa mezzo cucchiaino da caffè – sulla faccia più appiattita (quella che poggiava sulla teglia) di mezzo bacio. Coprire con un altra metà e lasciare solidificare.

Con le farine di mandorle e nocciole, si ottengono dei baci più omogenei e lisci, dal sapore più delicato e più raffinati. Con la frutta secca tritata la superfice resterà più irregolare e l’aspetto più rustico e sapore più deciso. Scegliere l’opzione più consona all’occasione per cui si preparano o più conveniente.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria
Print Friendly, PDF & Email
Verified by MonsterInsights