La pasta è buonissima ma quella fatta in casa è la migliore versione che potrete mai mangiare. Ecco quindi una ricetta replicabile in qualsiasi stagione, sia per pranzi che per cene deliziose.
Abbiamo preparato le pappardelle fatte in casa e in questo articolo vi abbiamo mostrato tutti i passaggi necessari. Una volta creata la materia prima starà a voi decidere come cucinarla, buon appetito!
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- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione40 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti Pappardelle fatte in casa
Ingredienti per circa 450g di pappardelle
Strumenti
Passaggi Pappardelle fatte in casa
Per iniziare, disponiamo la farina a fontana su un tavolo da lavoro. Assicuratevi di creare una fontana piuttosto larga. Dopodiché sbattiamo in una ciotola le uova con un po’ di sale e versiamole all’interno della fontana.
Adesso, con una forchetta, andiamo a raccogliere poco alla volta la farina dai bordi e incominciamo ad impastare utilizzando sempre la forchetta. Quando vedremo che l’impasto incomincerà a solidificarsi, infariniamoci le mani e utilizziamole per continuare ad impastare. Una volta compatto, stendiamo l’impasto più volte con i palmi delle mani fino a quando risulterà liscio ed omogeneo.
Successivamente, avvolgiamo la pellicola intorno all’impasto e lasciamolo riposare almeno 30 minuti a temperatura ambiente.
Terminati i minuti di riposo, infariniamo leggermente il tavolo da lavoro e iniziamo a stendere l’impasto con un mattarello. Se avete creato un impasto di 600g di farina e 6 uova, ricordatevi di dividere a metà il panetto prima di iniziare a stendere. Per tirare la pasta, oltre che un po’ di pazienza, sarà necessario muovere il mattarello in tutte le direzioni, affinché venga fuori la forma rotonda desiderata. Le mani devono partire prima vicine sul mattarello, per poi scorrere lateralmente, distanziandosi mentre si tira la pasta. Inoltre, sempre nel tiraggio della pasta, sarà necessario non arrivare mai fino ai bordi, altrimenti si assottiglieranno troppo. Sui bordi ci passeremo alla fine.
Ogni tanto giriamo la sfoglia, arrotoliamola sul mattarello e capovolgiamola, poi continuiamo a stenderla. Lo spessore finale della pasta dovrà risultare di circa 2mm.
Ovviamente però lo spessore finale potrete deciderlo voi, anche in base ai vostri gusti personali.
Arrivati a questo punto, cospargiamo sulla superficie della pasta un po’ di farina. Dopodiché, pieghiamo i bordi della parte superiore e inferiore della sfoglia per due volte per bordo, fino a quando le pieghe si congiungeranno verso il centro. Ogni volta che andiamo a piegare un bordo, ricordiamoci di spolverizzarlo con un po’ di farina prima di effettuare la piega successiva, per evitare che si attacchi.
Successivamente, spolverizziamo con la farina anche la superficie delle ultime pieghe ottenute e pieghiamole ancora fino ad ottenere un’unica striscia di pasta fatta di pieghe sovrapposte (come in foto).
Ora tagliamo la pasta ottenuta in strisce della larghezza di circa 1cm utilizzando un tarocco da cucina oppure un coltello.
Una volta finito, srotoliamo le strisce appena ottenute e infariniamo per bene le nostre pappardelle, per evitare che si attacchino.
Infine, copriamo le nostre pappardelle con un canovaccio. Dovranno riposare almeno per un’ora prima della cottura, lontano da fonti di calore e umidità.
Pappardelle fatte in casa – cottura e conservazione
Possiamo cuocere le nostre pappardelle in acqua bollente con sale per circa 5 minuti (4 minuti se al dente), tuffandole poco alla volta in pentola. Per quanto riguarda invece la conservazione è importante non utilizzare dei vassoi di carta da tenere in frigorifero poiché assorbono l’umidità. Potete quindi lasciarle in frigo su un vassoio di plastica cosparso di farina e coperto da un semplice canovaccio pulito. Vi dureranno per qualche giorno.
Qualora invece voleste congelarle, le potrete mettere in un sacchetto da freezer ben chiuso e a quel punto vi dureranno fino 3 mesi o più. Ricordatevi che quando sarà il momento di prepararle non dovrete farle scongelare, bensì vi basterà gettarle in acqua bollente per qualche minuto.
Dosi variate per porzioni
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