Noodles all’uovo: ricetta degli spaghetti cinesi fatti in casa

Disponiamo nella ciotola della nostra planetaria la farina. Poi “scaviamo” un buco in mezzo alla farina con la mano. Inseriamo al centro del buco le uova sbattute, 100 ml di acqua e il sale.

Facciamo andare la planetaria con il gancio a velocità medio-bassa per 10-15 minuti.

L’impasto ci mette un po’ a legare completamente ma è così che deve essere. Lo scopo è quello di creare un impasto sodo e non appiccicoso, in modo tale che i noodles non si attacchino quando li andremo a stendere.

Dopo 10-15 minuti di lavoro della nostra planetaria, l’impasto dovrà risultare come in foto.

Compattiamo bene l’impasto e continuiamo a stenderlo con le mani per qualche minuto.

L’impasto dovrà risultare duro e compatto. Se dovesse risultare troppo appiccicoso, aggiungiamo un po’ di farina.

Avvolgiamolo quindi nella pellicola e lasciamolo riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.

Dopo 30 / 45 minuti di riposo l’impasto si sarà ammorbidito un po’ ed elasticizzato.

Dividiamolo ora in 6 pezzi e stendiamo ogni pezzo utilizzando la macchina per tirare la pasta. Ogni volta che tiriamo l’impasto, rivestiamo anche la pasta con dell’amido di mais o della fecola di patate, per evitare che si attacchi.

Per quanto riguarda lo spessore per stendere ogni pezzo di pasta, nella nostra macchina lo abbiamo impostato al numero 4. Di fatto dovrà rimanere abbastanza spessa.

Ok, a questo punto utilizziamo la trafila per tagliolino o spaghetti per il formato sottile, oppure, la trafila per le fettuccine per il formato più spesso.

Et voilà, ecco i nostri noodles all’uovo fatti in casa.

Cospargiamoli sempre con un po’ di amido di mais per fare in modo che non si attacchino.

Quindi poniamoli in un piatto per tenerli da parte e ogni tanto muoviamoli con le mani per non farli attaccare. Potete utilizzarli per diverse ricette orientali e non, si cuociono molto velocemente in acqua bollente e sono molto buoni. Buon proseguimento!