A Messina, così come nella bassa Calabria, il pesce stocco alla ghiotta, detto anche pesce stocco a ghiotta, è un piatto molto amato e, spesso, lo si presenta nei giorni di festa. Un piatto della tradizione che ha origini antiche poiché il pesce stocco si conservava a lungo, grazie al sale, e veniva proposto nel periodo di poca pesca. Pomodoro fresco, capperi, olive, cipolle, erbe aromatiche e del buon olio di oliva per questa ricetta. Il pesce stocco alla ghiotta si può proporre con le patate cotte nel sugo, oppure utilizzare per condire la pasta o, ancora, abbondare con il pane per la scarpetta.
Pesce stocco alla ghiotta
Ingredienti per 4 persone:
4 tranci di pesce stocco da circa 170 grammi cadauno
2 pomodori maturi o 4 pomodori pelati
2 cipolle bianche o bionde
10 olive verdi
un cucchiaio di capperi sotto sale
un mazzetto di prezzemolo
una presa di origano
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale con moderazione
pepe nero macinato sul momento
peperoncino (facoltativo)
4 patate medie (facoltative)
Procedimento:
Pelate e affettate a velo le cipolle. Lavate i pomodori e privateli dei semini e riduceteli a filetti. Dissalate i capperi sotto l’acqua corrente. Lavate il prezzemolo e tritatelo grossolanamente.
Trasferite le cipolle affettate in un tegame largo e dai bordi alti, unite l’olio e fatele appassire. Unite i pomodori e fate cuocere per 5/10 minuti.
Unite al sugo di pomodoro i capperi, le olive, il prezzemolo, l’origano, il peperoncino e i filetti di pesce stocco con la pelle rivolta verso l’alto, fate insaporire a fuoco medio rigirando, delicatamente i filetti. Unite un bicchiere scarso di acqua, coprite e fate cuocere per 15 minuti.
Se preferite avere un piatto unico, unite le patate sbucciate e tagliate a spicchi e fatele cuocere insieme allo stocco per 20 minuti circa.
Aggiustate di sale il pesce stocco alla ghiotta, vi sconsiglio di salarlo prima perché il sale in esso contenuto potrebbe rendere salato il tutto.
Pepate sul momento e servite il pesce stocco alla ghiotta ben caldo accompagnato dalle patate o, in alternativa, da del buon pane casereccio.
Io vi aspetto nella mia pagina Facebook ‘Nel tegame sul fuoco‘ per sapere se avete trovato interessante questa ricetta tipica.
