Ciambelle fritte o al forno, senza patate

~Cucina non è mangiare.
È molto, molto di più.
Cucina è poesia.
(Heinz Beck)~


Ho un debole per i lievitati. Li amo.
Amo la “magia” che si crea,
Amo l’attesa,
Amo sentirmi una piccola chimica mentre li preparo.
Perchè è davvero tutta questione di chimica, precisione, amore.
Pazienza e perseveranza.
Occorre tempo, tanto, ma alla fine dopo tante ore di attesa nasce qualcosa di straordinario.❤️

Ecco qui, allora, che nascono queste golosissime CIAMBELLE.
Una versione super veloce, senza patate, da poter fare in versione fritta o al forno.
La ricetta classica prevede le patate lesse, io ho utilizzato invece la fecola di patate, per un risultato ancora più soffice.
Con questo impasto potete preparare sia le ciambelle che i bomboloni ripieni di crema alla nocciola, marmellata o crema pasticciera.

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 glatte tiepido
  • 20 glievito di birra fresco (oppure 6gr secco)
  • 1 cucchiainoZucchero
  • 280 gFarina 00
  • 300 gFarina Manitoba
  • 90 gFecola di patate
  • 70 gOlio di semi di girasole
  • 80 gZucchero
  • 2Uova medie
  • 1 bustinaVanillina
  • 1limone grattuggiato

Preparazione

  1. Sciogliamo il lievito di birra ed il cucchiaino di zucchero nella nostra tazza di latte tiepido e lasciamo riposare per 10 minuti. Il cucchiaino di zucchero è importante in quanto attiverà la nostra lievitazione.

    Nel frattempo, in una ciotola capiente rompiamo le uova ed aggiungiamo lo zucchero, l’olio, la vanillina, la buccia grattuggiata di un limone ed iniziamo a mescolare. Aggiungiamo anche la fecola di patate setacciata ed amalgamiamo il tutto.
    A questo punto aggiungiamo un po’ per volta anche la farina e, quando il nostro impasto inizierà a prender forma, trasferiamolo un piano da lavoro e –continuando a lavorarlo- aggiungiamo pian piano la parte restante della nostra farina.

    Il nostro impasto sarà pronto quando risulterà liscio ed omogeneo e, soprattutto, non si attaccherà più alle nostre mani. Sistemiamolo in una ciotola infarinata, copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare per 1h/1h30.
    Per velocizzare la lievitazione, potete riscaldare il forno a 50° e, una volta raggiunta la temperatura, spegnerlo. Mettete la ciotola sulla griglia in forno e lasciate lievitare con la lucina accesa.

  2. Trascorso il tempo, prendete l’impasto e, con l’aiuto di un matterello, stendetelo su un foglio di carta forno. Per dare forma alle ciambelle ho usato un coppapasta (il mio era da 10cm), mentre per il buco centrale il retro di una punta grande per pasticceria.
    Lo spessore dell’impasto, invece, deve essere di circa 1,5cm.

    Dopo aver dato la forma alle nostre ciambelle, impastate di nuovo quello che rimane dell’impasto e ricavatene delle altre. Così via fino alla fine.


    Per i bomboloni, invece, vi basterà stendere un pezzetto di impasto, mettere un cucchiaino di crema di nocciole o altra crema preferita al centro e richiuderlo su se stesso formando una pallina. Finita questa operazione appiattitelo leggermente.

    Ritagliate, a questo punto, la carta forno sulla quale sono adagiate le nostre ciambelle e formate dei quadrati. Trasferitele in uno o più teglie e copritele con la pellicola. Lasciate lievitare di nuovo per circa 50 minuti.

    Per la versione al forno vi basterà infornare le vostre ciambelle a 180° per 15 minuti circa, in forno statico.
    Per la versione fritta dovete innanzitutto prendere due piatti, dove nel primo metterete un foglio di carta assorbente e nel secondo con lo zucchero.
    Mettete una padella con l’olio sul fuoco e, una volta che l’olio avrà raggiunto la temperatura, calateci le ciambelle senza togliere la carta forno. Dopo qualche secondo la carta forno si staccherà da sola e potrà essere tolta. Rigirate le ciambelle nell’olio più volte fino a doratura.
    Togliete le ciambelle dall’olio, adagiatele nel piatto con foglio di carta assorbente e dopo qualche secondo rotolatele nello zucchero.
    Questo passaggio è importante farlo quando le ciambelle sono ancora calde, altrimenti lo zucchero non si attaccherà.

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Pubblicato da Mille sfumature di Bakery

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