Taralli al pepe, con olio evo e nocciole

Da cibo povero ad aperitivo di lusso, i taralli ‘nzogna, pepe e mandorle (o nocciole) sono lo spuntino più amato dai napoletani. Rotondi, intrecciati, friabili, sono una squisitezza indiscussa del patrimonio culinario partenopeo.
Ad avere inventato questa deliziosa ricetta sono stati i fornai che per utilizzare lo “sfriddo”, cioè i ritagli della pasta con cui avevano appena preparato il pane da infornare, univano a questi avanzi la ‘nzogna (la sugna) e il pepe, dando vita a una ciambella intrecciata che infornavano insieme al pane.

Anche se la mia rivisitazione non prevede strutto, bensì olio EVO, ed ho scelto la versione con le nocciole, in fondo alla ricetta troverete anche la versione originale strutto e mandorle.

  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gfarina 0
  • 190 mlacqua
  • 1 cucchiainolievito di birra secco (oppure 6 gr fresco)
  • 25 golio extravergine d’oliva
  • 130 gnocciole (+ 50gr per la decorazione)
  • 3 gpepe
  • 12 gsale
  • 2 gzucchero

Preparazione

  1. .Sciogliete il lievito in acqua tiepida, mescolate bene e lasciatelo riposare per 10 minuti.

    Nel frattempo tritate le nocciole.

  2. Mettete nella planetaria la farina, il sale, il pepe, le nocciole tritate e date una prima mescolata.

    Aggiungete l’olio ed una parte di acqua con il lievito sciolto.

    Aggiungete man mano la restante acqua ed impastate.

    Rovesciate l’impasto su una spianatoia e continuate ad impastare a mano per altri 10 minuti.

  3. Formate delle palline da 40gr l’una, poi dividetele a metà e realizzate due salsicciotti.

    Unite la parte iniziale dei due salsicciotti ed intrecciateli tra loro fino ad ottenere un intreccio fitto, dopo di che unite le due estremità formando una ciambellina e pigiando leggermente sulle estremità per saldare la forma.

  4. Poggiare i taralli su teglia, ricoperta di carta forno leggermente distanziati. Bagnare poco le restanti nocciole intere e infilarle nel tarallo, affondandole leggermente. Coprire e far lievitare 2 ore in forno con luce accesa.

  5. Portare il forno a 200° e, prima di infornare, con uno spruzzino inumidire i taralli. Cuocere per 20 minuti, sfornare e far raffreddare bene. 

    Una volta freddi, rimettere in forno a 150° ancora per 40 minuti.

  6. Sfornate, lasciate raffreddare e gustateli!

Conservazione

Per conservare i taralli e mantenere tutta la loro fragranza vi basterà semplicemente chiuderli in un sacchetto per alimenti.

Taralli napoletani – Versione con la sugna

500gr di farina, 150gr di sugna,1 cubetto di lievito, 15gr di sale,5gr di pepe, 100gr di nocciole o mandorlem,50ml di acqua tiepida

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Pubblicato da Mille sfumature di Bakery

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