Papos de Anjo sono dei tipici dolcetti portoghesi a base di tuorli di uova montati e aromatizzati con uno sciroppo dolce e profumato.
Come molti altri classici dolci portoghesi a base di tuorlo d’uovo, si ritiene il papo de anjo sia stato creato dalle suore portoghesi intorno al quattordicesimo o quindicesimo secolo. La lavanderia era un’attività comunemente svolta all’interno dei conventi e dei monasteri dalle suore che lavavano e stiravano gli abiti dei nobile della zona. Gli albumi venivano utilizzati per inamidare i vestiti, ma ciò creava una quantità elevata di tuorli da smaltire.
Si sa che le monache erano delle cuoche provette, basti pensare a tutta la pasticceria tradizionale di Erice in Sicilia. Il passo è stato breve, per utilizzare i tuorli in eccesso sono nati proprio questi golosi dolcetti.
La dolcezza di questi soffici bocconcini è data dallo sciroppo in cui vengono immersi dopo la cottura. Sono infatti preparati completamente senza zucchero e vengono addolciti solo dallo sciroppo che può essere aromatizzato a piacere con rhum, vaniglia, arancia, limone e cannella a seconda del gusto personale.
Ho deciso di preparare i papos de anjos per partecipare al progetto “Il Carnevale nel mondo” organizzato da Aifb-Associazione italiana foodblogger per i suoi soci.
Lo scorso anno avevamo preparato un bellissimo viaggio attraverso le ricette tipiche delle regioni italiane, vi lascio il link perché merita veramente di essere letto.
Io lo scorso anno ho proposto le Cattas, un dolce sardo.
Potete trovare il progetto del CARNEVALE NEL MONDO nel nostro Magazine.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni12 dolcetti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaPortoghese
Ingredienti per i papos de anjos
Per i dolcetti
Per lo sciroppo
- Energia 169,87 (Kcal)
- Carboidrati 35,26 (g) di cui Zuccheri 33,93 (g)
- Proteine 1,92 (g)
- Grassi 2,95 (g) di cui saturi 1,28 (g)di cui insaturi 1,68 (g)
- Fibre 0,13 (g)
- Sodio 11,44 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 30 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Preparazione dei papos de anjo
Per prima cosa montate bene i tuorli con delle fruste. A parte montate l’albume a neve ben ferma e unitelo con delicatezza ai tuorli. Il risultato sarà una morbida mousse alla quale va aggiunto l’amido di mais e il lievito.
Mescolate ancora poi versate tutto in stampini da muffin, precedentemente imburrati (ma attenzione non vanno riempiti completamente) e fate cuocere 20 minuti in forno preriscaldato a 170°.
Nel frattempo preparate lo sciroppo facendo sciogliere nell’acqua bollente lo zucchero, la cannella, la buccia di un limone e il rum.
Una volta sfornati i dolcini toglieteli dallo stampo e praticate 4-5 forellini utilizzando i rebbi di una forchetta o uno stuzzicadenti. Immergete i papos nello sciroppo, poi scolateli e posizionateli sul piatto da portata.
Filtrate lo sciroppo rimasto e mettetelo dentro ad una piccola caraffa.
Servite i popos de anjos con il loro sciroppo.
Dosi variate per porzioni
Che sono soffici e deliziosi lo si capisce dalle immagini, devono esser però anche molto profumati!
Peccato non averlo qui per un morso (beh, uno per cominciare!)
Grazie per tutte le informazioni, è sempre un valore aggiunto scoprire di tradizioni, usi e costumi altrui.