Conserva passata di pomodoro

Mi vergogno un po’ a dirlo ma questa è la prima conserva di passata di pomodoro che preparo.
Ne ho fatte di diversi tipi negli anni: le melanzane a crudo sott’olio forse per i ricordi legati a mia nonna Marcella che le preparava fin da quando ero bambina seguite dai carciofini , pomodori secchi , fagiolini , peperoncini rotondi ripieni,
zucchine grattugiate e le ultimissime cipolline allo zenzero. In questi giorni pubblicherò anche una speciale e una speciale conserva di melanzane sott’olio grigliate e piccanti.
Dei sott’aceto invece ho preparato le cipolline borretane , i cetriolini e il cavolo rosso che ancora devo pubblicare.
Ne ho in mente anche altre da realizzare ma sarebbe stato scandaloso non pubblicare prima una semplice conserva di passata di pomodoro rustica!

E pensare che ci sono cresciuta con i nonni che ogni estate preparavano le conserve di pomodoro per tutto l’inverno.
Ricordo un immenso paiolo pieno di pomodori, il tempo della cottura che a me sembrava interminabile, l’organizzazione perfetta imbottigliare tutto velocemente e ricominciare daccapo con altri pomodori.
Rivedo le bottiglie riempite riposare sotto le coperte per giorni affinché non prendessero luce.
I miei zii venivano ad aiutarli dandosi il turno in quei 2-3 giorni di lavoro. Non era soltanto giorni di intenso lavoro ma anche di risate e condivisione.
E forse pensando un po’ anche a loro quest’anno ho sentito il desiderio di preparare anch’io una piccola scorta.
Le dosi che sono per 1 litro e mezzo di passata potete preparare tre vasetti da 500ml oppure sei da 250ml.
Nel mio caso per mere esigenze fotografiche ho optato per una bottiglia da 1 l e un vasetto da 500.

Prima di passarvi la ricetta devo però ricordarvi che per ottenere un prodotto che sia non solo buono ma anche sicuro per la salute è necessario attenersi alle linee guida del ministero della salute riguardanti le conserve e lo confetture fatte in casa.
Sterilizzate i vasetti, pressini e utensili e lavatevi più volte le mani durante la preparazione. I tappi devono essere sempre nuovi e i canovacci puliti e asciutti.

Fatte le debite raccomandazioni vi passo la ricetta.

passata rustica pomodoro
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 3 gpomodori San Marzano
  • 3 cucchiaisale
  • 18 gzucchero
  • 3 fogliebasilico fresco

Strumenti

  • Coltello
  • 3 Canovacci
  • 2 Pentole (una media + una grande per far bollire i vasetti una volta riempiti )
  • Frullatore / Mixer
  • 3 Vasetti quattro stagioni da 500 ml
  • Cucchiaio di legno
  • Insalatiera capiente
  • Schiumarola

Preparazione

  1. passata rustica pomodoro

    Portate ad ebollizione una pentola di acqua.
    Nel frattempo che l’acqua raggiunge la temperatura Lavate accuratamente i pomodori.
    Tuffateli, un poco alla volta, per due minuti nell’acqua bollente poi prelevateli con la schiumarola e deponeteli su un canovaccio.
    Spellateli e man mano metteteli nell’insalatiera.

  2. Lavate e asciugate la pentola che avete usato in precedenza.
    Tagliate i pomodori a pezzi e versateli nella pentola.
    Unite il sale e lo zucchero e fate cuocere a fiamma media per circa 40 minuti.
    I pomodori dovranno risultare sfatti e l’acqua evaporata.
    Spegnete la fiamma e lasciate leggermente intiepidire dopodiché frullate il tutto.

  3. Versate il tutto nuovamente nella pentola e fate addensare fin quando mescolando con il cucchiaio di legno non vedrete il fondo della pentola.
    A quel punto la passata si sarà ben addensata e potete invasettarla.
    Aggiungete una foglia di basilico per vasetto e chiudete bene con i tappi.

  4. passata rustica di pomodoro

    Avvolgete i vasetti nei canovacci e deponeteli nella pentola grande e ricopriteli con l’acqua.
    Accendete la fiamma e lasciate sul fuoco per 50-60 minuti dal momento dell’ebollizione poi spegnete la fiamma e lasciate raffreddare i vasetti nell’acqua.
    Così facendo si creerà il sottovuoto.
    Quando si saranno raffreddati, asciugate i vasetti, e, premendo sul tappo verificate che ci sia il sottovuoto.
    Se tutto è andato bene potete riporre i vasetti in un luogo fresco e buio, altrimenti ripetete la procedura.

Conservazione

Ottenuto il sottovuoto la passata si conserva anche per 10/12 mesi

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