Zucchine grattugiate sottolio

Zucchine grattugiate sottolio

Ogni anno a Settembre, tempo di conserve, preparo le zucchine grattugiate sottolio. Sono molto buone e in questa versione sono l’ideale per realizzare bruschette e crostini da servire come antipasto o aperitivo, condire la pasta e per accompagnare i secondi piatti. La comodità di avere a disposizione durante l’inverno gli alimenti che non sono di stagione è impagabile e anche se ormai si trova tutto per tutto l’anno, io preferisco consumare ortaggi e verdure di stagione. Quest’anno ho già preparato i peperoncini rotondi ripieni, i fagiolini sottolio, i cetriolini sottaceto e i pomodori secchi sottolio. Nell’arco del mese conto di farne altre anche di frutta. Prima di dirvi come realizzare le zucchine tritate sottolio devo ricordarvi alcune regole di igiene molto importanti: Sterilizzate i vasetti e tutti gli utensili che utilizzerete per realizzare la vostra conserva. Potete farlo seguendo a seconda del vostro fabbisogno in diversi metodi. Tappi e guarnizioni dei vasetti devono essere nuove, una piccola deformazione anche non percepibile ad occhio nudo, può compromette la chiusura ermetica del vasetto. Vasetti, guarnizioni e tappi devono essere completamente asciutti per evitare la formazione di muffe. Canovacci e grembiuli devono essere puliti e asciutti. Lavatevi spesso le mani, fino al polso, con sapone liquido antibatterico. Vi allego le linee guida del ministero della salute  dove trovate tutte le informazioni complete e dettagliate. Per questo tipo di conserve poiché c’è l’olio non è necessario il sottovuoto, io tuttavia, quando ho tempo, preferisco realizzarlo comunque. E ora, trasferiamoci in cucina e mettiamoci all’opera…

  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di cottura1 Minuto
  • Porzioni2 vasetti piccoli
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 1 kgzucchine romanesche
  • 1 lAceto
  • 1 lAcqua
  • q.b.Sale fino
  • q.b.Peperoncino
  • 1 spicchioAglio
  • q.b.Origano
  • q.b.Olio extravergine d’oliva

Strumenti

  • 2 Vasetti piccoli
  • 2 Coperchi per vasetti
  • Grattugia
  • Cucchiaino
  • Pentola
  • Coltello

Preparazione

  1. Spuntate le zucchine, lavatele accuratamente più volte, asciugatele e grattugiatele con una grattugia a fori larghi. Trasferitele in una pentola e ricopritele totalmente con acqua e aceto in pari quantità. Coprite con il coperchio, portate ad ebollizione e cuocete un solo minuto dopodiché spegnete la fiamma. Con un mestolo forato prelevate le zucchine e trasferitele in una insalatiera, poi con le mani, strizzatele molto bene per eliminare ogni residuo di acqua. Man mano che le strizzate depositate le zucchine su un canovaccio pulito e asciutto. Copritele con un altro canovaccio e lasciatele riposare per 1 ora.

  2. Trascorso il tempo di riposo spostate le zucchine in una insalatiera e conditele con l’aglio tagliato a pezzetti o a fettine, l’origano e il peperoncino. Distribuite le zucchine nei vasetti precedentemente sterilizzati e ricopritele con l’olio extravergine fino a 1 cm e ½ dal bordo. Mettete il pressino nel vasetto (punte rivolte verso l’alto) e premete con un cucchiaio per far salire in superficie le bollicine di aria che potrebbero formarsi sul fondo. Per eliminare le bolle di aria battete il vasetto sul piano di lavoro e quando non ce ne saranno più chiudete con il tappo ma senza stringere troppo.

  3. Procedete con la realizzazione del sottovuoto. Avvolgete i vasetti con uno o più canovacci in modo che non possano toccarsi tra di loro e trasferiteli in una pentola alta. Ricopriteli di acqua fino a 4 cm sopra ai tappi e portate ad ebollizione. Lasciate bollire a fuoco moderato costante per 20 minuti dopodiché lasciate i vasetti nell’acqua fin quando quest’ultima non si sarà completamente raffreddata. Togliete i vasetti dalla pentola e verificate la riuscita del sottovuoto. Se, pigiando sul tappo, sentirete il classico click clack il sottovuoto non è riuscito. Potete sostituire il tappo e ripetere l’operazione. Conservate i vasetti in un luogo fresco, asciutto e lontano dalla luce. Lasciate riposare un mese prima di consumarle.

Note

Sottovuoto.  Se decidete di NON far creare il sottovuoto, dopo aver invasettato le zucchine potete stringere ben forte il tappo. Se invece decidete di farlo il tappo va chiuso ma senza stringere troppo per evitare che scoppi durante la pastorizzazione. Per il sottovuoto sono preferibili i vasetti con tappo a vite ma vanno bene anche quelli con  guarnizione e chiusura a gancio. Con questi ultimi per verificare la corretta formazione del sottovuoto dovete  aprire il gancio. Se il coperchio rimane “attaccato” il sottovuoto è riuscito perfettamente altrimenti se si dovete sostituire la guarnizione e ripetere l’operazione.

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