La coleslaw salad, chiamata in breve “slaw”, è un’insalata di origine anglosassone a base di cavolo e carote, insaporita con un dressing allo yogurt. Fresca, leggera e sana è ottima anche nei sandwich. Ad oggi è diventata simbolo degli Stati Uniti d’America, dove non c’è grigliata che si rispetti senza questa freschissima insalata. Dovo averla assaggiata nella sua versione originale, ho cominciato ad amarla e assaggiarla in varie versioni. Da questa sperimentazione è arrivata lei, la red cabbage salad a modo mio: insalata di cavolo viola, carote e pere! Un’insalata fresca, diversa dal solito, nutriente e leggera.
Ingredienti
Per l’insalata
- 250 g di cavolo viola (quantità puramente indicativa)
- 250 g di carote
- 1 cipollotto fresco (io spesso lo ometto per questione di digeribilità)
- 1 cucchiaio di olio d’oliva (facoltativo)
- sale, pepe q.b (facoltativo)
- 2 pere ben sode (anche le mele verdi e l’uva ci stanno davvero bene)
Per il dressing allo yogurt
- 125 g di yogurt naturale senza zucchero (ottimo anche quello greco che assicurerà un effetto finale maggiormente cremoso)
- 1 cucchiaio raso di zucchero
- 1 cucchiaio di aceto bianco
- 1-2 cucchiai di maionese
- 1 cucchiaino di senape ( o più a seconda dei gusti)
- erba cipollina fresca
- sale, pepe q.b
Per la finitura
- 2 cucchiai di semi di chia o in alternativa semi di sesamo
- un paio di rametti di erba cipollina fresca
Preparazione
- Lavare e asciugare il cavolo viola.
- Eliminare le foglie esterne del cavolo (troppo dure), e tagliarlo molto sottilmente. Più sottile sarà, più buona risulterà la nostra insalata.
- Pelare le carote, eliminare le estremità, lavarle, asciugarle e tagliarle a julienne.
- Pulire il cipollotto e affettarlo sottilmente (se soffrite di difficoltà digestive omettetelo. Io ad esempio, la preferisco senza).
- Lavare le pere, sbucciarle e tagliarle a fiammiferi.
- In un’ampia insalatiera unire il cavolo viola, il cipollotto, le carote e le pere.
- Condire con un pizzico di sale, una spolverata di pepe e 1 cucchiaio di olio di oliva. Questo passaggio in realtà è facoltativo in quanto per tradizione quest’insalata va condita direttamente con il dressing a base di yogurt.
- In una ciotolina versare lo yogurt, lo zucchero, l’aceto, la maionese, la salsa di senape, un pizzico di sale, una grattugiata di pepe e l’erba cipollina (preferibilmente fresca). Mescolare il tutto con un cucchiaio.
- Se intendete consumare l’insalata subito, allora potete condirla con il dressing allo yogurt, altrimenti vi consiglio di condire cavolo e carote con un cucchiaio di olio d’oliva, un po’ di sale e pepe e conservare in frigo le due cose separatamente per poi unirle solo poco prima del consumo. In alternativa servite il dressing in una ciotolina a parte.
- Servire l’insalata di cavolo viola ben fresca decorata con un paio di cucchiai di semi di chia o semi a piacere (sesamo, lino, girasole….).
Note & Curiosità
- Il termine “Coleslaw” deriva dall’olandese “koolsalade”, abbreviatopoi in “koosla”, che significa “cabbage salad”, ovvero insalata di cavolo.
- Nell’insalata di cavolo viola la proporzione tra quantità di carote e di cavolo può cambiare considerevolmente. Ho notato che la maggior parte delle ricette prevede l’uso di una quantità di cavolo almeno doppia rispetto a quella di carote. Io, a differenza dei più, utilizzo la stessa quantità di entrambe le verdure, anzi, a dire la verità, utilizzo un’unità di misura molto conosciuta dalle casalinghe come me: la cosiddetta quantità “a occhio”. Trattandosi di un’insalata e non di una ricetta di pasticceria (dove anche i grammi possono fare la differenza) non è necessario andare troppo per il sottile.
- Se non ti piace l’idea del dressing allo yogurt condisci quest’insalata con un ottimo aceto balsamico di Modena e il risultato sarà diverso ma davvero molto buono.
- Le pere possono essere sostituite con delle mele verdi.
- Se vuoi arricchire ulteriormente quest’insalata aggiungi qualche gheriglio di noce e se sei un golosone all’italiana non farti mancare qualche scaglia di grana.
P.s: ti piacciono le insalate? Dai un’occhiata a queste!
Alla prossima ricetta! ^_^
Valeria