Sarde in saor

Sarde in saor

Le SARDE IN SAOR sono un antipasto tradizionale della cucina veneta ed in particolare di Venezia, dove vengono servite come gustosissimi spuntini nei bacari della città, in genere accompagnate da un buon vino bianco fresco.
Il piatto è semplice ma ricco, dato che il pesce viene fritto e poi messo in un recipiente, alternandolo a strati di cipolla in agrodolce e altri ingredienti che, via via nel tempo, hanno ingentilito questa ricetta.
Un importante consiglio: non mangiate subito le sarde in saor, ma lasciatele riposare in frigorifero per almeno un giorno, ma anche qualcosa in più, tanto si conservano benissimo. Col tempo gli ingredienti si amalgamano ed il piatto sprigiona tutto il suo sapore, il “saor” appunto.

sarde in saor
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo1 Giorno
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gSarde (freschissime)
  • q.b.Farina
  • Olio di semi di arachide
  • 700 gCipolle bianche
  • 150 mlAceto di vino bianco
  • q.b.Olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaioZucchero
  • 50 gUvetta
  • 50 gPinoli
  • q.b.Pepe nero
  • q.b.Sale

Preparazione

  1. La preparazione delle SARDE IN SAOR è veramente molto semplice.

    Come prima cosa occupatevi della pulizia delle sarde. Eliminate la testa, la lisca centrale e apritele a libro. Sciacquatele sotto acqua corrente e tamponatele con della carta assorbente.

    Quindi passatele nella farina, eliminando quella in eccesso, e friggetele in abbondante olio di semi. Scolatele man mano che sono pronte e ponetele su della carta assorbente in modo da farle perdere l’olio in eccesso. Quindi salatele.

  2. Pelate le cipolle e tagliatele a rondelle sottili. In una padella capiente ponete dell’olio d’oliva e fatevi appassire le cipolle a fuoco dolcissimo per 25-30 minuti.

    Nel frattempo mettete in ammollo l’uvetta in acqua tiepida.

    Trascorsi i 30 minuti alzate la fiamma, salate, pepate, aggiungete lo zucchero e l’aceto. Lasciatelo sfumare, proseguite la cottura per altri 5 minuti quindi spegnete il fuoco.

  3. Unite l’uvetta ben strizzata, i pinoli leggermente tostati e mescolate.

    Ponete le sarde in una terrina, copritele con le cipolle e continuate a fare gli starti fino a finire gli ingredienti.

    Coprite la terrina e lasciate freddare il tutto a temperatura ambiente. Quindi trasferite le vostre sarde in saor in frigorifero e lasciatele riposare per almeno 24 ore prima di gustarle.

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