Il PANCOTTO SALENTINO è un piatto povero della tradizione contadina pugliese. Naturalmente, come in tutte le ricette povere, ci sono varianti nella preparazione, che differiscono di casa in casa, con l’aggiunta di un ingrediente piuttosto che di un altro.
Ricetta semplicissima, economica, sana e deliziosa, si basa su due concetti fondamentali della cucina: uno è il riciclo, in cucina non si butta via niente, e l’altro è la fantasia che, quando si ha poco, per forza di cose deve venir fuori.
Dentro questo piatto, però, non ci sono soltanto il pane e gli altri ingredienti. C’è la storia dei nostri nonni, che ritenevano pagnotte e filoni un cibo sacro e mai li avrebbero sprecati. C’è quella della cultura contadina, quando il pane veniva impastato e infornato ogni due settimane, diventando inevitabilmente duro, e bisognava aguzzare l’ingegno per renderlo di nuovo appetibile.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4Persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
La preparazione del
PANCOTTO SALENTINO è, come vedrete, un’operazione tanto semplice quanto veloce.
Come prima cosa, pulite le cime di rapa, prelevando il fiore e le foglie più tenere, lavatele e sbollentatele per 5 minuti in acqua bollente e salata. Scolatele e tenete da parte l’acqua.
Intanto, tagliate il pane a tocchetti e rosolatelo in padella con abbondante olio e lo spicchio di aglio.
Aggiungete i fagioli sgocciolati e fateli insaporire per bene.
Aggiungete dell’acqua nella quale avete sbollentato le cime di rapa al pane e unite anche le cime di rapa.
Salate e, se lo amate, completate con un po’ di peperoncino fresco tritato.
Una volta pronto, disponete il pancotto all’interno di un coppapasta da 8 cm e compattate per bene con un cucchiaio, disponete in superficie della stracciatella e terminate con un filo d’olio a crudo.
Dosi variate per porzioni