Brutti ma buoni

Brutti ma buoni

I BRUTTI MA BUONI sono biscotti della tradizione a base di chiare d’uovo, frutta secca e zucchero, veloci e semplici da realizzare. Sono perfetti da gustare in una dolce pausa della giornata, ma anche come dolcetti di fine pasto, da servire insieme al caffè. La loro origini non sono del tutto chiare: alcuni sostengono che siano originari di Gavirate, un comune del varesotto, altri invece ritengono che siano nati nel comune piemontese di Borgomanero. Qualunque sia la loro reale provenienza, non possiamo che essere grati a chi ha ideato questa prelibatezza.

Sono chiamati brutti per la loro forma irregolare, ma anche buoni perché, una volta addentati, sprigionano tutta la loro friabilità e e il loro profumo, dovuti alla frutta secca. Questi biscotti, oltre che buonissimi, sono anche ideali per riciclare gli albumi avanzati da preparazioni precedenti e offrire ai vostri cari un prodotto ricco di nutrienti assai utili alla salute. Insomma, buoni per il palato ma anche per il nostro cuore.

GUARDA ALTRI BISCOTTI CON GLI ALBUMI:

brutti ma buoni
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni12 brutti ma buoni
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

2 albumi (a temperatura ambiente)
150 g zucchero
50 g mandorle
50 g nocciole
50 g gherigli di noci
1 pizzico sale

125,63 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 125,63 (Kcal)
  • Carboidrati 14,89 (g) di cui Zuccheri 13,57 (g)
  • Proteine 2,39 (g)
  • Grassi 7,02 (g) di cui saturi 0,34 (g)di cui insaturi 4,06 (g)
  • Fibre 1,07 (g)
  • Sodio 40,05 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 25 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti

1 Ciotola
Fruste elettriche
1 Mixer
1 Pentola
1 Teglia
Carta forno

Passaggi

Per realizzare i BRUTTI MA BUONI fate tostare la frutta secca in forno preriscaldato a 180° per 5 minuti, o almeno fino a quando non inizia a sudare. Sfornate, lasciate raffreddare e tritatela grossolanamente con un mixer o un coltello.

Potete sostituire la frutta intera con della granella.

Montate gli albumi tenuti a temperatura ambiente con un pizzico di sale. Non appena iniziano a schiumare unite metà dello zucchero e mescolate per 2 minuti.

Quindi aggiungete il restante zucchero e montate il tutto a neve ben ferma per almeno 5 minuti. 

Unite la frutta secca agli albumi e inglobatela delicatamente. 

Trasferite il composto in un pentolino, ponetelo sul fuoco e fate cuocere il tutto a fiamma bassa e sempre mescolando per 10 minuti circa o fino a che non inizia ad asciugare leggermente ed imbrunire.

Togliete dal fuoco e, immediatamente, con un cucchiaino ricavate dei mucchietti e ponetelie su una teglia foderata con carta forno.

Infornate i brutti ma buoni a forno già caldo e statico a 150° e cuocete per circa 20 minuti controllando la cottura a vista negli ultimi minuti.

I brutti ma buoni dovranno risultare asciutti e dovranno staccarsi facilmente dalla teglia, solo a quel punto saranno pronti.

CONSERVAZIONE

I BRUTTI MA BUONI si conservano, ancora friabili, fino a 6-7 giorni in una scatola di latta o in un barattolo a chiusura ermetica.

4,6 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.