Risotto al radicchio trevigiano e nocciole. La mia passione per i risotti è sconfinata, mi piacciono tutti! Soprattutto con le verdure. Il radicchio è un ortaggio caratteristico dalle mie parti, esiste in molte varietà tipiche del Veneto, quello di Treviso precoce e tardivo, quello a rosa di Chioggia, quello più amaro di Verona, quello variegato di Castelfranco. Ognuno ha le sue peculiarità e risalta maggiormente in verti tipi di preparazioni. Nei risotti io preferisco quello di Treviso, lungo, e profumato, meglio il tardivo, ma intanto uso il precoce che si trova già nei nostri mercati.
Ingredienti per 4 persone
- 2 cespi di radicchio di trevigiano
- 1 cipolla bianca
- 4 cucchiai di olio evo
- 350-400 g di riso vialone nano o carnaroli
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- 1 e 1/2 litro di brodo vegetale
- 2 manciate di nocciole tritate
- una noce di burro
- 2 cucchiai di parmigiano
Preparazione del risotto al radicchio trevigiano e nocciole
Pulite il radicchio e tagliatelo a listarelle fino a 3/4 dei cespi. Affettate la cipolla sottilmente e soffriggetela nell’olio in un tegame largo. Quando è imbiondita aggiungete il radicchio e fate rosolare aggiungendo dopo qualche minuto un dito di brodo.
Quando il radicchio sarà ammorbidito, aggiungete il riso e fatelo tostare, poi bagnate con il vino, fatelo evaporare, poi proseguite con la cottura del riso aggiungendo il brodo bollente man mano.
Al termine della cottura, mantecare fuori dal fuoco con il burro, il parmigiano e completare con le nocciole tritate.
Servite subito e buon appetito!
Assolutamente straordinario questo Risotto al Radicchio il sapore amarognolo del radicchio, la consistenza vellutata del risotto ed il piacevole scricchiolio delle nocciole 🙂 Tanto buono!
Io uso il vino rosso al posto del bianco è ottimo lo stesso!
Certo che è ottimo..l’importante è che il vino non sia così corposo da coprire il sapore del radicchio 🙂 Ottimo Lorenzo!
Buonissimo il risotto con il radicchio trevigiano, ti è venuto benissimo, grazie della ricetta!!
Adoro i risotti quasi quanto i dolci 😛