Tortellini

Da brava modenese non potevo non pubblicare la ricetta dei veri tortellini alla modenese, da mangiare rigorosamente in brodo, al massimo dopo averli cotti nel brodo si possono condire con la panna da cucina riscaldata per bene nella padella ed aggiungendo un po’ di Parmigiano-Reggiano.
Ogni famiglia ha la sua ricetta, tramandata negli anni di madre in figlia e la ricetta che utilizzo io è quella della mia nonna classe 1910.

tortellini

Tortellini

Ingredienti
Per la sfoglia
1 uovo per 100 g di farina
Il mio consiglio è quello di utilizzare la farina per pasta, la trovate di tante marche al supermercato e rende la pasta insieme alle uova, sempre per sfoglia, più gialla. La sfoglia è abbastanza semplice da fare, basta impastare l’uovo con la farina e normalmente non c’è bisogno di nient’altro.

Per il ripieno
200 g di macinato di maiale
200 g di mortadella
200 g di prosciutto crudo
100 g di macinato di vitello
60 g di burro
noce moscata q.b.
pane grattugiato q.b.
150 g di Parmigiano-Reggiano grattugiato

Preparazione
Il pesto andrebbe preparato il giorno prima, in modo che sia ben freddo al momento dell’utilizzo. Mettete i macinati nel tegame con il burro e cuocere il tutto per 20 minuti circa. Aggiungete il prosciutto e la mortadella tagliata a dadini e lasciate cuocere ancora per alcuni minuti. Mettete tutto nel mixer e tritata finemente, aggiungete una piccola grattata di noce moscata e una volta freddo, il parmigiano. Se dovesse servire aggiungete un po’ di pan grattato per rendere il pesto omogeneo e morbido. Non si deve sbriciolare.
Preparate e stendete la sfoglia, la tagliate a quadretti, un po’ per volta perché se si secca i tortellini non si riescono a chiudere e si rompono. Mettete un pochino di ripieno al centro, piegate a triangolo e sul dito indice chiudete i due vertici creando il tortellino. Lasciateli asciugare su vassoi di cartone con un tovagliolo sotto una giornata.
Prima di poter essere cotti i tortellini hanno bisogno di un certo tempo di asciugatura, altrimenti in cottura si attaccano, vanificando tutto il lavoro fatto.
Una volta secchi, li potete surgelare mettendoli in sacchetti di plastica da freezer e al momento del bisogno gettarli ancora congelati nel brodo in ebollizione. Si conservano in freezer almeno 4/5 mesi.

Buon appetito!!!

Mi piacerebbe farvi leggere il mio articolo pubblicato sul sito di Aifb (Associazione italiana Food Blogger) in occasione della Giornata Nazionale del Tortellino, secondo il Calendario del cibo italiano.

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Pubblicato da Ferri Micaela

Chimico con la passione della cucina! Vi porto in giro per il mondo e vi faccio conoscere le mie ricette.

Una risposta a “Tortellini”

  1. Sicuro che li provo a fare!!!!spiegati così sembrano non impossibili da fare!

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