Ricotta e pere… a modo mio!

ricotta e pere

La ricetta della torta “ricotta e pere” è stata elaborata dal famosissimo pasticciere Sal De Riso nel 1998. Questa torta simboleggia l’anima della gente della costa d’Amalfi:
essenziale come la ricotta; umile come le pere; forti come le nocciole.

Nei miei vari tentativi di imitazione di questo dolce ne ho creata una versione scomposta, fresca e simile ad una cheesecake, decorata con granella di mandorle e nocciole per un tocco croccante e sfizioso.

Preparare la ricotta e pere vi porterà via un po’ di tempo ma – vi assicuro – il suo gusto invitante vi ripagherà di ogni sforzo! Prepariamola insieme:

INGREDIENTI
per la base alla nocciola:

  • 60 gr. di zucchero;
  • 3 uova intere grandi;
  • 90 gr. di nocciole;
  • 30 gr. di farina 00;
  • 50 gr. di burro fuso.

per la farcia di ricotta:

  • 400 gr di ricotta freschissima;
  • 150 ml di panna da montare zuccherata;
  • 150 gr. di zucchero;
  • 1 bustina di vanillina;
  • 2 fogli di colla di pesce;
  • 1 cucchiaio di latte intero;
  • 30 gr. granella di nocciole;
  • 30 gr. granella di mandorle.

per la composta di pere:

  • 300 gr. pere al netto degli scarti;
  • 50 gr. di zucchero;
  • 2 fogli di colla di pesce;
  • succo di mezzo limone.

NB: è una preparazione complessa!

PROCEDIMENTO:
Base. Tritate finemente le nocciole e tenete la farina così ottenuta da parte, setacciate la farina 00 e tenetela da parte. In una ciotola montate, per almeno 15 minuti, le uova con lo zucchero. Unite a filo il burro fuso e, mescolando attentamente dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno, la farina di nocciole e la farina 00. Versate l’impasto in un ruoto dal diametro di 24 cm, cuocete in forno statico a 180° per 15/20 minuti circa (ricordate che la cottura dipenderà dal vostro forno e che, pertanto, i tempi di cottura sono fondamentalmente indicativi). Sformate la base e lasciatela raffreddare.

Composta di pere. Tagliate a cubetti le pere, conditele con lo zucchero e il succo di limone. Mettete i fogli di gelatina in acqua fredda. In un tegame fate rosolare il burro, una volta sciolto versate il composto di pere, zucchero e limone e fate rosolare fino a quando le pere non avranno rilasciato tutto il loro liquido, al termine della cottura inserite nella composta i fogli di gelatina ben strizzati e fate sciogliere. Lasciate raffreddare.

Farcia alla ricotta. Setacciate la ricotta, assicurandovi che rilasci tutto il suo siero. Potete aiutarvi con un colino. Dopo aver eseguito questa operazione montate la panna a neve fermissima e mettete in ammollo la gelatina nell’acqua fredda.
Manecate la ricotta con lo zucchero, la vanillina e – mescolando attentamente dal basso verso l’alto – la panna, assicurandovi che non si smonti. Sciogliete la gelatina in due dita di latte caldo e unitela alla farcia di ricotta.

A questo punto, per ottenere la versione classica, dovrete dividere il disco di pan di spagna in 2, bagnare le metà ottenute col liquido rilasciato dalla composta di pere. Aggiungerete poi la farcia – livellata con una spatola – disponendo, sopra la farcia la composta di pere che sarà ricoperta dal secondo disco di pan di spagna.

Per fare la mia ricotta e pere scomposta, invece, vi basterà lasciare il disco di pan di spagna così com’è uscito dal forno, bagnandolo leggermente col liquido rilasciato dalla composta di pere. Dopo ciò dovrete versare la farcia di ricotta sul disco di pan di spagna e – quando sarà completamente fredda – versare la composta di pere sulla farcia di ricotta, disponendovi a pioggia la granella di mandorle e nocciole. Lasciate riposare in frigo per almeno 3 ore prima di servire.

E’ sicuramente una preparazione lunga ed articolata ma, ve l’assicuro, farete un figurone 🙂 !

Clafoutis alle ciliegie

clafoutis

 

Il clafoutis è un dolce francese che veniva preparato, secondo la tradizione, utilizzando le ciliegie intere, con tutto il nocciolo.

E’ un dolce molto semplice da preparare e d’effetto, oltre alla versione con le ciliegie si può preparare con albicocche, pesche, uva o lamponi.

INGREDIENTI (per una tortiera dal diametro di 26 cm)

  • 3 uova grandi;
  • 100 gr. di zucchero;
  • 1 bustina di vanillina (o una bacca di vaniglia);
  • 90 gr. di farina;
  • 200 ml di latte;
  • 500 gr. di ciliegie;
  • burro e zucchero per lo stampo.

PREPARAZIONE

Lavate le ciliegie, asciugatele e denocciolatele. Accendete quindi il forno a 180°C, imburrate una pirofila dai bordi bassi e cospargetela con lo zucchero.

Con l’aiuto di uno sbattitore elettrico lavorate le uova con lo zucchero, fino a raddoppiarne il volume iniziale. Aggiungete la vanillina. Setacciate la farina e aggiungetela al composto di uova e zucchero un cucchiaio alla volta, mescolando dall’alto verso il basso. Aggiungete a filo il latte.

Distribuite uniformemente le ciliegie denocciolate sulla tortiera precedentemente imburrata (preferibilmente a raggiera), versate l’impasto preparato precedentemente poi infornate per 40/45 minuti o, comunque, fin quando il clafoutis sarà soffice e dorato.

Al termine della cottura potete spolverizzare il clafoutis con lo zucchero a velo.

Filetti di salmone all’isolana

Salmone all'isolana

 

 

 

 

 

 

 

 

Buon giorno amici!
oggi a pranzo ho voluto provare una ricettina di pesce suggeritami da una cara amica che la prepara spesso: filetti di salmone con capperi, scalogno e limone.

Ho solo apportato una piccola variazione alla ricetta originaria, aggiungendo il limone che invece non era previsto. E’ un piatto gustoso e leggero, perfetto anche per chi è a dieta. Prepariamola insieme!

INGREDIENTI (per 1 persona)

  • 2 filetti di salmone privi della pelle e delle lische (io ho usato dei filetti surgelati);
  • 1 limone biologico;
  • 1 cucchiaio di olio evo;
  • 1 scalogno piccolo;
  • 1 cucchiaio di capperi;
  • sale e pepe bianco q.b.

PREPARAZIONE

In un tegame fate appassire (senza bruciarlo!) lo scalogno con l’olio, aggiungete poi i capperi ben sciacquati dal sale. Quando lo scalogno sarà imbiondito aggiungete i filetti di salmone, salate e pepate.

Rosolate i filetti di salmone per circa 5-6 minuti per lato a fuoco medio (il tempo di cottura dipenderà comunque dallo spessore dei filetti!). Lavate il limone e affettatelo sottilmente.

Quando il salmone sarà cotto mettete 4 fettine di limone nello stesso tegame dove avrete cotto il salmone e fatele ammorbidire. Spegnete e servite il salmone sulle fettine di limone.

A presto 🙂

Scaloppine di pollo all’arancia

pollo all'arancia

 

 

 

 

 

 

 

 

Alzi la mano chi non pensa che il petto di pollo sia triste e noioso! Oggi, a tal proposito, vi propongo un’idea sfiziosa per ottenere un secondo piatto gustoso: le scaloppine di pollo all’arancia.

Il petto di pollo e dei volatili in generale si sposa benissimo col gusto agrodolce dell’arancia. Potete accompagnare il vostro pollo con delle patate novelle arrostite… vi leccherete i baffi!

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 600 gr. di petto di pollo;
  • il succo  e la buccia di una arancia;
  • 1 cucchiaio di olio evo;
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco;
  • farina q.b.;
  • sale e pepe;
  • 1 rametto di rosmarino.

PREPARAZIONE

infarinate il pollo e fatelo rosolare da ambo i lati in padella con il cucchiaio d’olio. Quando sarà leggermente dorato irroratelo col vino e fatelo sfumare.

Lavate bene l’arancia, grattugiatene la buccia e ricavatene il succo. Quando il vino sarà sfumato, aggiungete il succo dell’arancia sul pollo e fatelo restringere, poi salate e pepate.

Quando il sughetto sarà leggermente ristretto decorate il piatto con la buccia d’arancia e un po’ di rosmarino.

Risotto al cartoccio con gamberi e zucca

risocartoccio

 

 

 

 

 

 

 

 

Oggi vi presento un’idea per un gustoso pranzo della domenica: il risotto al cartoccio con gamberi e zucca.

E’ un piatto dal gusto estivo, si prepara come un semplice risotto la cui cottura viene completata al forno, chiuso nel cartoccio che conserverà ogni odore e sapore. Cosa aspettate, prepariamolo insieme!

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 320 gr. di riso arborio;
  • 300 gr. di gamberi;
  • 1 scalogno;
  • 100 ml di vino bianco;
  • 100 gr. di zucca a dadini;
  • 100 gr. di pisellini lessati;
  • 2 cucchiai di olio;
  • prezzemolo, timo, sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE

Prepariamo il brodetto di pesce: sgusciate i gamberi; mettete i gusci lavati in una pentola, unite un litro circa di acqua, il vino, il timo il prezzemolo, il sale, il pepe e fate bollire per 20 minuti; al termine filtrate il brodo ottenuto.

In un’altra pentola fate soffriggere leggermente lo scalogno tritato con un po’ di olio, unite il riso, fatelo tostare, copritelo con il brodo e cuocete, a recipiente coperto, fino a quando il riso sarà al dente (se alla fine rimarrà un po’ di liquido, togliete il coperchio, alzate la fiamma e fatelo asciugare completamente)

Mentre il riso sta cuocendo, fate saltare in una padella antiaderente, con l’olio rimasto, la zucca a dadini e le
code di gamberi; alla fine unite anche i piselli.

Mettete il riso in una teglia foderata con carta da forno, conditelo con le verdure e i gamberi, coprite con un
altro foglio di carta, accartocciatelo intorno ai bordi e passate in forno a 180° per 10 minuti. Aprite il cartoccio dopo averlo portato in tavola.

Gnocchi alla romana light

gnocchiallaromana

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Buongiorno!!

Domenica è sempre domenica, anche se si è a dieta! Perchè non goderci un primo piatto goloso?
Oggi ho pensato di rivisitare la ricetta degli gnocchi alla romana con besciamella, un piatto di origine laziale estremamente saziante ed altamente calorico.

Adottando piccoli accorgimenti ho ottenuto un piatto con sole 270 calorie per porzione. Gli gnocchi, infatti, sono preparati con latte scremato e pochissimo burro mentre la salsina tipo besciamella è priva di burro e preparata anch’essa con latte scremato.

Prepariamoli insieme!

INGREDIENTI (per 6 persone)

Per gli gnocchi

  • 1 lt di latte scremato;
  • 250 gr semolino;
  • 40 gr. margarina;
  • 2 tuorli d’uovo;
  • noce moscata e sale q.b.

Per la besciamella light:

  • 40 gr di fecola di patate;
  • 1 cucchiaino di sale;
  • 500 gr di latte scremato;
  • noce moscata e pepe q.b..

Prepariamo gli gnocchi. Portate ad ebollizione il latte aggiungendovi il sale, il burro e la noce moscata Raggiunta l’ebollizione, versare a pioggia il semolino, mescolate energicamente con una frusta a mano per evitare la formazione di grumi. Abbassate la fiamma al minimo e, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, lasciate cuocere per 15 minuti.

Mentre attendiamo che gli gnocchi completino la cottura sul fuoco prepariamo la besciamella. Scaldate il latte (senza farlo bollire) e aggiungetevi il sale controllando che si sciolga completamente. Quando il sale sarà sciolto mettete la fecola in una terrina e aggiungetevi a filo il latte scaldato, mescolando con una frusta a mano ed evitando la formazione di grumi. Quando il latte sarà bel incorporato rimettete il composto nel pentolino e ponetelo sul fuoco medio-basso, continuando a mescolare finchè non si sarà addensato. Aggiungete un po’ di noce moscata e fate freddare.

Travasate l’impasto degli gnocchi in una ciotola – fatelo raffreddare qualche minuto, (per evitare che le uova si cuociano una volta aggiunte) – e aggiungete velocemente 2 tuorli, uno alla volta, fino al raggiungimento della giusta consistenza (l’impasto deve rimanere un po’ colloso).

Rovesciate il composto su un piano di lavoro per dare la forma circolare agli gnocchi. Modellate con le mani bagnate (ed eventualmente con l’aiuto di una spatola bagnata) l’impasto, fino a stendere un disco d’impasto dallo spessore di circa 1 cm, formate dei dischi con il coppapasta.

Mettete un mestolo di besciamella sul fondo di una pirofila e disponetevi su gli gnocchi, sovrapponendoli leggermente. Ultimate la preparazione aggiungendo – sopra gli gnocchi – il resto della besciamella e spolverizzando una minima quantità di parmigiano grattugiato.

Cuocete in forno caldo a 180° per circa 15/20 minuti o comunque fino a doratura.

A presto 🙂

Orata mediterranea con pomodorini confit

orataallamediterranea

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Chi ha detto che preparare il pesce è difficile? Oggi vi propongo un ottimo secondo di pesce: l’orata alla mediterranea con contorno di pomodorini confit.

E’ un piatto di sicura riuscita che vi farà fare una splendida figura con i vostri ospiti, i pomodorini confit, inoltre, conferiscono gusto e gradevolezza al piatto rendendolo particolarmente scenografico. Prepariamolo insieme!

INGREDIENTI (per 2 persone):

  • 2 orate eviscerate e squamate dal peso di 300 gr. circa;
  • 15 pomodorini di tipo “ciliegino”;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 3 cucchiaini d’olio;
  • prezzemolo, origano e sale q.b.

PREPARAZIONE

Lavate e tagliate a metà i pomodorini, salateli leggermente e conditeli con un cucchiaino d’olio e con l’origano.

Passate velocemente le orate – già eviscerate e squamate – sotto l’acqua fredda corrente e ponetele in una teglia. Affettate l’aglio, tritate il prezzemolo e inserite – nella pancia del pesce – 2 fettine di aglio, un po’ di prezzemolo tritato e un pomodorino tagliato a metà.

Spennellate l’olio sul pesce, salate e unite altro prezzemolo tritato. Disponete i pomodorini – nel verso del taglio – nella teglia.

Aggiungete nella teglia una tazzina di acqua fredda, un pizzico di sale e il restante olio.

Cuocete in forno statico a 180° per circa 30 minuti (o comunque secondo le tempistiche del vostro forno). Sfornate e servite ogni orata con il contorno di pomodori e con un cucchiaio del fumetto di pesce che si sarà formato.

A presto 🙂

 

Hamburger al pesto di basilico, con crema di cavolfiore e scalogno caramellato

hamburger

Voglia di un piatto gustoso e raffinato? Questo fantastico hamburgher al pesto di basilico è ciò che fa per voi! Vediamo subito come prepararlo!

INGREDIENTI:

  • 1 hamburgher di scottona da 200 grammi (se si preferisce, va bene anche la chianina);
  • 1 scalogno
  • 1 cavolfiore
  • un mazzetto di basilico
  • olio q.b
  • sale q.b
  • pinoli ( 4,5 )
  • due cucchiai di zucchero
  • due cucchiai di aceto

Difficoltà: alta

PREPARAZIONE

Prima di tutto precisiamo che l’hamburgher può essere sia acquistato già fatto, sia fatto al momento. Io preferisco farlo personalmente. Detto questo, inziamo con la preparazione: prendiamo le foglie di baslico, laviamole e mettiamole nel frullatore o nel bimby. Uniamo due cucchiai di olio,sale, aglio e parmigiano. Frulliamo il tutto e quando la consistenza sarà solida ma non dura, riponiamo il nostro pesto in una ciotola. A me piace che qualche foglia di basilico sia ancora percepibile agli occhi e al palato.

Ora insaporiamo la carne tritata con pepe, sale e due cucchiai abbondanti di pesto di basilico.

Intanto bolliamo il cavolo. Quando sarà cotto scoliamolo e riponiamolo di nuovo nella pentola.

Con il minipimer o semplicemente con il frullatore, creiamo una crema di cavolo che aromatizzeremo con il pepe bianco e alla quale uniremo qualche cucchiaio d’olio. Frulliamo il cavolo fino a quando non avrà una consistenza liscia.

Dopo aver creato la nostra crema, passiamo alla preparazione dello scalogno caramellato. Tagliamo finemente  lo scalogno e facciamolo leggermente soffriggere con un cucchiaino d’olio. Quando sarà leggemente appassito, uniamo due cucchiai di zucchero e due di aceto. Scoliamo infine lo scalogno senza pressarlo.

Ora cuociamo l’hamburger: facciamo attenzione a non stracuocere la carne per far si che risulti sugosa e invitante. L’hamburgher deve cuocere circa 1 minuto e mezzo per lato. Non bucatelo e non staccate via i pezzi perchè la carne rischia così di perdere i suoi succhi fondamentali. Appena entrambi i lati avranno fatto una bella crosta solida, l’hamburgher sarà pronto.

Impiattiamo!

Mettiamo prima la crema di cavolo, adagiamo sopra il nostro hamburgher al pesto di basilico e sopra di esso lo scalogno caramellato che metteremo anche nella crema di cavolfiore. Due gocce di pesto di basilico e il piatto è pronto.

Vi conquisterà!

Trancio di tonno scottato con cavolo romano aromatizzato al pepe bianco

TRANCIO DI TONNO SCOTTATO

Ancora una gustosa idea a base di pesce per restare leggeri senza perdere il piacere della buona cucina. Oggi vi propongo questo bel trancio di tonno scottato con cavolo romano bollito e ripassato in padella con pepe bianco, scalogno e olive nere. Vediamo subito il procedimento!

INGREDIENTI:

  • 1 trancio di tonno da 200 grammi;
  • 4 cucchiai di olio;
  • 6 olive nere da denocciolare;
  • 1 cavolo romano;
  • 1 scalogno;
  • pepe bianco q.b;
  • sale q.b-

Difficoltà: bassa

PREPARAZIONE:

Prima di tutto puliamo e tagliamo il cavolo romano rispettandone la forma e facciamo attenzione a non rovinarlo. Successivamente, cuociamo il nostro cavolo per massimo 15 minuti in modo che resti croccante e mantenga la sua forma. Dopo cotto, ripassiamolo in padella con due abbondanti cucchiai di olio, sale, pepe bianco,scalogno e olive denocciolate fino a quando non avrà preso sapore.

Adesso passiamo al trancio di tonno. Poichè è sicuramente meglio scegliere un trancio doppio, facciamo attenzione alla cottura: il tonno deve rimanere rosa,quasi crudo all’interno e deve essere dorato all’esterno. Ovviamente la cottura dipende molto dal gusto personale, mia mamma e mio padre lo preferiscono ben cotto io più crudo perchè lo trovo più digeribile. Indicativamente il tonno cuoce in circa 4 minuti totali quindi due minuti per lato,forse anche meno.

Il nostro piatto è pronto e non ci resta che gustarlo! l’abbinamento tra tonno e cavolo romano è davvero speciale quindi vi consiglio di mangiarli insieme per cogliere pienamente tutti i sapori.

Buon appetito!

Risotto al salmone

Risotto al salmone

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Buongiorno e buona domenica!

oggi è un giorno speciale quindi perchè non preparare un risotto buono… e bello?
Il risotto al salmone è un primo piatto raffinato ma semplice da preparare, potete impiattarlo con un coppapasta per un risultato chic e d’effetto. Non è mantecato con burro nè altri grassi perchè ci pensa il “grasso” rilasciato dal salmone a renderlo cremoso. Prepariamolo insieme!

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 280 gr. di riso arborio;
  • 200 gr. di salmone affumicato;
  • 1 cucchiaio d’olio evo;
  • 1 scalogno;
  • mezzo bicchiere di vino bianco secco;
  • brodo di pesce q.b. (per prepararlo ho utilizzato i cuori di brodo di pesce knorr);
  • sale, pepe e prezzemolo q.b.

PREPARAZIONE

Tagliate a striscioline sottili il salmone e lo scalogno, fate imbiondire quest’ultimo in un tegame con l’olio. Quando lo scalogno sarà leggermente appassito aggiungete la metà del salmone affumicato e mescolate.

Aggiungete il riso e fatelo tostare bene, sfumate col vino bianco. Abbassate la fiamma e iniziate ad aggiungere al risotto il brodo di pesce un mestolo per volta man mano che viene assorbito.

A cottura quasi ultimata aggiungete il restante salmone affumicato e rimescolate. Aspettate un paio di minuti dal termine della cottura per servire il risotto.

Potete impiattarlo come ho fatto io, con un coppapasta, e spolverizzarlo con pepe nero.

NB: se non avete il coppapasta potete crearne uno “handmade”: ritagliate una strisciolina – larga circa 3 o 4 centimetri – da una teglia (o da un vassoio) in alluminio, piegatela come a formare un cerchio e con del nastro adesivo fissatene le estremità.

A presto 🙂