Le tagliatelle alla genovese sono un primo piatto nato a Napoli in epoca aragonese. La zona del porto partenopeo era ricca di osterie. Una di queste creò la famosa Genovese, forse dal nome del cuoco dell’epoca. E’ un primo di carne che si prepara o con la gallinella di maiale o con il pezzo di prosciutto a casseruola. Il mix di carne e salumi conferisce al sugo un sapore unico. La base è costituita da un trito di verdure: sedano, carote e cipolla, il mazzetto. Il tutto tirato con il vino bianco. Una vera goduria da gustare con le tagliatelle.
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 90 minuti
Tagliatelle alla genovese
INGREDIENTI
-1 kg di carne o manzo o gallinella di maiale
-50 gr di burro
75 gr di lardo o strutto
-3 bicchieri di vino bianco secco
-1 mazzetto di odori
-2 carote
– 1 cipolla di Tropea
-olio
-100 gr di prosciutto crudo
– 2 gambi di sedano
– 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
-sale e pepe
PREPARAZIONE
Tritate le carote, la cipolla, i gambi di sedano ed il prosciutto crudo fino a sminuzzarli completamente. Prendete il pezzo di carne, legato o a pezzettoni, adagiatelo in una pentola tipo wok con il trito precedentemente realizzato e 1 cucchiaio di olio e il lardo/strutto e la concentrata di pomodoro. Coprite e fate cuocere il tutto a fuoco dolce per un’ora e mezza fino a che gli il trito sarà cotto. A questo punto girate i pezzi di carne dall’altro lato con l’aiuto di un mestolo e lasciate cuocere a fiamma alta per una decina di minuti.
Le tagliatelle alla genovese si mangiano sempre la domenica
Versate il vino bianco a più riprese in modo da realizzare una crema, allungando con un po’ d’acqua, un cucchiaio al massimo. La salsa sarà scura se avrete usato la carne di manzo, più arancione se avrete usato la carne di maiale. Il sugo è pronto per condire delle tagliatelle all’uovo o non. Le tagliatelle alla genovese sono una vera poesia per il palato. Buon appetito!