Curcuma, una spezia antitumorale

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curcumaE’ impossibile non notarla sulle tavole orientali, colorata di giallo, rosso e arancione, è una delle spezie preferite della cucina asiatica e non solo. Il suo odore acuto, alla base del curry, conferisce sapore e carattere anche ai piatti più semplici.

E’ una pianta decidua perenne, appartiene alla famiglia delle zenzero e come esso giunge dal Sud Est asiatico. Già 4mila anni fa gli Indiani facevano largo uso della curcuma, per scopi soprattutto religiosi: il colore giallo della spezia era infatti collegato al Sole, venerato dagli induisti. La polvere di curcuma era utilizzata per tingere le stoffe, per realizzare cosmetici. La curcumina, ovvero la sostanza che la compone, è ricca di qualità terapeutiche per i diversi benefici che apporta a vari organi del corpo umano.  L’aroma della curcuma pungente e acre allo stesso tempo, ha una nota di canfora, che si sente maggiormente quando viene grattugiata fresca.

Potente contro il cancro al colon e altri 7 tumori
La curcuma possiede proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, riduce il colesterolo e cura il fegato, aumentando la produzione ed il flusso di bile. Da alcuni studi recenti, in parte già preannunciati dalla medicina ayurvedica, questa spezia avrebbe la capacità di inibire il cancro al seno ed al colon, la leucemia, il tumore al fegato, ai reni,ai polmoni, alla bocca ed alla pelle. La curcuma è impiegata in medicina anche per trattare epatiti, nausea e il diabete. Infatti, la spezia potenzia l’attività di insulina, riducendo il pericolo di ictus. Sembra essere efficace contro l’artrite reumatoide, l’eczema, la candida ed altri tipi di infezioni come l’AIDS. Inoltre, la curcuma regolarizza digestione e fenomeni di dispepsia, meteorismo e colon irritabile. Tutto merito sempre della curcumina.
Come e quando usare la curcuma?

Sono tantissimi i modi per utilizzare questa spezia o la sua radice: si possono colorare salse e risotti, insalate e brodi; ideale anche nelle macedonie di frutta, negli sciroppi. La radice della curcuma  va avvolta in un tovagliolo e riposta in un sacchetto di plastica aperto e conservato in frigo, in questo modo non si seccherà e durerà per settimane. Altro modo per garantirne la freschezza è farla a pezzi e riporla in un barattolo di vetro immersa nella vodka, sempre da tenere in frigo.  La curcuma fresca è reperibile in negozi di specialità alimentari indiane; quella in polvere (già grattugiata) è facile da trovare nei supermercati.

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