Il canarino – Infuso digestivo naturale

Il canarino è un infuso digestivo a base di alloro e scorza di limone che deve il suo nome al colore giallo canarino. Si tratta di una bevanda casalinga perfetta dopo una grande abbuffata che previene l’acidità di stomaco e gli spasmi intestinali e, come già detto, favorisce la digestione.
CanarinoÈ doveroso spendere due parole sulle numerose proprietà dell’alloro, una pianta sempreverde abbastanza diffusa in tutto il bacino del mediterraneo dai molteplici usi. L’alloro ha proprietà tonico-stimolanti, digestive, espettoranti e diuretiche, riduce i gas intestinali, è un protettore naturale per il fegato.
L’alloro, inoltre,  agisce come antinfiammatorio e può essere usato per regolare il ciclo mestruale. Gli oli essenziali possono essere utilizzati per pediluvi e bagni stimolanti. Il suo odore persistente tiene lontani insetti e deodora gli ambienti.
Per quanto riguarda la cucina, le foglie di alloro vengono utilizzate per la preparazione di piatti a base di carne arrosto, per gli involtini di pesce, per preparare liquori, infusi digestivi e contro la tosse. Insomma è una grandissimo alleato in cucina e per la nostra salute. Adesso seguitemi in cucina, vi faccio digerire l’abbondante pranzo di capodanno in 15 minuti preparando un profumato canarino.

Il canarino – infuso digestivo

Ingredienti per una tazza
2 foglie di alloro secche
La scorza di mezzo limone
Zucchero di canna o miele (facoltativo)

Procedimento
Lavate le foglie di alloro, lavate anche il limone e tagliate la buccia di mezzo agrume. In un pentolino mettete 200 ml di acqua, le foglie di alloro intere o sminuzzate e la scorza.

canarino

Fate bollire per 5 minuti poi spegnete e lasciate riposare 10 minuti. Filtrate il canarino, a piacere dolcificate, ma poco vi raccomando bevete l’infuso di alloro quando è ancora caldo, allevierà nell’immediato il senso di pesantezza che spesso si avverte dopo un pasto abbondante. Buona digestione!!!

Pur essendo un infuso con prodotti naturali prima di assumere il canarino è bene rivolgersi al proprio medico.

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Canarino