Da qualche parte ho già scritto che mia sorella ha la passione della pesca e proprio la settimana scorsa mi ha fatto arrivare a casa mupe e pesce scorfano. Con questi ultimo ho preparato una zuppetta e con quella avanzata la fregola con vongole e brodo di scorfano, un primo piatto da leccarsi i baffi. La fregola o fregula è un tipo di pasta di semola tipica della Sardegna a forma di palline il cui diametro può variare dai 2 ai 6 millimetri. Viene realizzata facendo rotolare la farina dentro un catino di coccio, le palline ottenute si fanno essiccare lentamente a bassa temperatura. Condimento tipico della fregola sono le telline che a Palermo non si trovano facilmente, per questo motivo ho utilizzato le vongole veraci.

Ingredienti

Preparazione

Sbucciate uno spicchio di aglio, affettatelo, mettetelo in una padella con un po’ di olio extravergine di oliva, appena l’olio è caldo eliminatelo. Versate le vongole, coprite con un coperchio e fate aprire tutti i molluschi. Spegnete, filtrate il sughetto e tenete da parte le vongole. Scaldate il brodo di pesce (o quello vegetale).
In una padella o in un tegame mettete l’olio evo, appena è caldo unite la fregola, lasciatela insaporire un minuto poi sfumate con il vino bianco. Appena l’alcool è evaporato, aggiungete (come si fa per il riso) poco alla volta il sughetto delle vongole e il brodo di pesce
Aggiungete altro liquido solo quando il precedente è stato assorbito dalla fregola. Portate a cottura la pasta e solo un minuto prima di impiattare regolate di sale e pepe, aggiungete le vongole e il prezzemolo tritato.

Servite la fregola con vongole e brodo di scorfano subito ben calda.

Note