Il Cachopo Asturiano è un piatto che incarna la tradizione gastronomica dell’Asturia, una regione della Spagna famosa per la sua cucina rustica, ricca e saporita. Si tratta di un piatto che ha conquistato il cuore di chiunque abbia avuto la fortuna di assaporarlo, grazie alla sua combinazione di ingredienti semplici ma pieni di carattere, come carne di vitello, prosciutto, formaggio e panatura croccante. Sebbene possa sembrare un piatto ricco e calorico, il Cachopo è un simbolo di convivialità, perfetto per le occasioni speciali e i pasti in famiglia.
Cos’è il Cachopo Asturiano?
Il Cachopo è essenzialmente una cotoletta gigante farcita, che può essere comparata a una versione spagnola della cotoletta valdostana o del “schnitzel” tedesco, ma con un twist decisamente più audace. La preparazione classica prevede due fette di carne di vitello, generalmente tagliate dalla fesa di vitello, che vengono farcite con prosciutto serrano e formaggio asturiano, come il famoso formaggio Cabrales, uno dei più apprezzati della regione. Una volta assemblato, il Cachopo viene impanato e fritto fino a ottenere una crosticina dorata e croccante, che racchiude un cuore succulento e saporito.
Un viaggio nei sapori dell’Asturia
La cucina asturiana è conosciuta per la sua ricchezza e il suo legame con i prodotti locali. Il Cachopo non fa eccezione: i suoi ingredienti sono espressione della terra asturiana, dove il vitello di alta qualità, il prosciutto spagnolo e il formaggio robusto si combinano in un piatto che racconta la storia di un territorio ricco di tradizioni e di passione per il buon cibo. Ogni boccone del Cachopo Asturiano è un viaggio sensoriale che unisce il sapore della carne morbida e succulenta con il gusto deciso del prosciutto e la cremosità del formaggio, il tutto esaltato dalla croccantezza della panatura e un contorno a vostra scelta.
La preparazione del Cachopo è un’arte che richiede pazienza e attenzione, ma il risultato vale ogni minuto. Si inizia con il battuto della carne, che deve essere abbastanza sottile da garantire una cottura uniforme. Successivamente, si farcisce con il prosciutto e il formaggio scelto, facendo attenzione a non esagerare con le quantità per evitare che il ripieno fuoriesca durante la cottura. La panatura deve essere ben dorata e croccante, per creare un contrasto perfetto con la morbidezza e il sapore degli ingredienti interni. Il piatto può essere servito con contorni tradizionali come le patate fritte, funghi, peperoni o una leggera insalata, per bilanciare la ricchezza della carne.
Varianti e personalizzazioni
Esistono diverse varianti del Cachopo, che possono essere adattate ai gusti personali o alle disponibilità stagionali. Oltre al formaggio Cabrales, si possono utilizzare altri formaggi locali a pasta dura o semi-dura, a seconda della preferenza. Alcuni cuochi optano anche per aggiungere i classici contorni come funghi o peperoni nel ripieno. Altri preferiscono utilizzare carne di pollo o maiale al posto del vitello, altri il pesce (come un fisch and chips) creando versioni più leggere e altrettanto gustose.
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- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni2Persone
- Metodo di cotturaFornelloFrittura
- CucinaSpagnola
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti cachopo
Strumenti
Passaggi cachopo
Per prima cosa, se non è già stato fatto, dobbiamo ridurre lo spessore delle nostre fettine di vitello, ponendole prima all’interno di due pezzi di carta da forno e poi schiacciandole con un batticarne. Attenzione però che la carne non risulti né troppo spessa (altrimenti non cuocerà bene), né troppo sottile (altrimenti si rompe). Assicuratevi inoltre che le fettine che andrete ad accoppiare, abbiano la stessa grandezza.
Dopodiché, disponiamo le nostre fettine su un tagliere. Sulle fettine che staranno alla base della cotoletta, poniamo due strati di formaggio tagliato a fette sottili. Il formaggio dovrà essere posto all’interno delle fettine, in modo tale da essere sigillato successivamente all’interno delle due fettine di vitello, quindi, sagomiamolo in modo tale che rimanga un margine abbastanza generoso tra il formaggio e le fettine.
Poi, sovrapponiamo anche le fette di prosciutto. Queste ultime dovranno avere le stesse dimensioni delle fette di formaggio.
Ora, chiudiamo il tutto con le fettine che non abbiamo ancora usato. Schiacciamo bene sui bordi con le dita e poi al centro per sigillare e compattare il tutto. Così facendo, ci assicuriamo che il ripieno non uscirà fuori durante la cottura.
Adesso occupiamoci della panatura. Quindi, passiamo le nostre fettine ripiene, prima nella farina, poi all’uovo precedentemente sbattuto e insaporito con un pizzico di sale e poi nel pangrattato. A voi la scelta se eseguire una seconda impanatura: vi basterà passare nuovamente il tutto prima nell’uovo e poi ancora nel pangrattato. Noi le abbiamo impanate una volta sola.
Ora, occupiamoci della cottura. Se avete deciso di servire il cachopo con le patatine fritte, allora friggete quest’ultime per prima in una padella larga e piena d’olio di semi. Una volta terminato di friggere le patatine, friggiamo le nostre cotolette ripiene nell’olio caldo per qualche minuto su entrambi i lati, fino a quando risulteranno dorate.
Dopodiché, con l’aiuto di una schiumarola, scoliamo le nostre cotolette e poniamole ad asciugare su un piatto ricoperto di carta assorbente.
Una volta che si saranno asciugate, serviamole nei piatti con le patatine fritte.
Ecco la sezione interna del nostro risultato finale.
Un piatto semplice e delizioso, da provare a casa!
Il Cachopo Asturiano a tavola: un piatto per ogni occasione
Un piatto principale per una cena informale tra amici e famiglia, o un pranzo festivo. Sebbene sia piuttosto ricco, può essere facilmente bilanciato con contorni freschi, come una semplice insalata verde, peperoni, funghi o delle patate al forno, che offriranno freschezza e leggerezza in contrasto con la succulenza del piatto. Buona preparazione.
Dosi variate per porzioni
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