Evviva la belle giornate, la primavera, finalmente, sembra stia per arrivare.E pure le belle giornate. E con esse, ovviamente, la voglia di leggerezza.
Ci si comincia a scoprirsi, a vestirsi leggeri … e noi donne alla linea ci teniamo 🙂
Cosa fare, se nel mezzo di un periodo sabbatico lontano da intingoli e fritture varie dovessimo avere gente a cena?
Riaprire il loop dei sensi di colpa che tanto accomunano noi donne? Uhmm…forse meglio ripiegare in un piatto leggero, saporito e, perché no, che faccia fare anche bella figura.
Qualcosa di diverso, come questa ricetta. Semplice, leggera e raffinata al tempo stesso.
Da qui, nasce la mia ricetta del salmone in crosta di semi. Una panatura leggera di pangrattato e semi vari: semi di papavero, di lino, girasole e sesamo. A ricoprire dei bei tranci di salmone. La cui qualità è ovviamente dettata dalla freschezza. Affidarsi, dunque, ad una pescheria di fiducia se non lo si sa scegliere.
Come scegliere il salmone: Il salmone intero deve presentarsi con l’occhio convesso e vivo, le branchie devono essere umide e rosa, la carne ben soda e dal colore brillante. Il salmone a tranci deve essere di colore uniforme e la carne ben attaccata alla lisca (la parte centrale è la migliore). Il salmone a fette deve avere la liscaben aderente alla cartilagine. Il salmone di allevamento, che si trova tutto l’anno, è riconoscibile dalla carne leggermente scura, mentre il salmone non pregiato si può riconoscere dal fatto che la parte inferiore della mandibola è curvata verso l’alto, come un uncino. Il salmone di allevamento, per legge, deve essere venduto senza interiora.
Tratto da: Alimentipedia.it
lngredienti per 4 persone:
- 4 tranci di salmone
- 30 gr semi vari (lino, papavero, girasole, sesamo)
- 40 gr pangrattato
- mezzo limone
- 7 gr sale
- peperoncino di cayenna, zenzero in polvere
- olio e.v.o
Preparazione:
Lavare i tranci di salmone i acqua fredda. Togliere la pelle aiutandosi con un coltello affilato. Consiglio di effettuare l’operazione tagliando il primo pezzettitto scostando la pelle dalla polpa. Poi con il coltello scendere in perpendicolare appoggiando la lama alla polpa e lasciando che la lama scivoli liscia.
Una volta terminato, togliere le spine dal dorso centrale e marinare in olio, limone e zenzero per 10 minuti.
ln una ciotolina mescolare i semi con il pangrattato, il sale ed una spolverata di peperoncino di cayenna.
Panare con il composto i tranci di salmone. Lrrorere con un filo d’olio extravergine d’olisa, aggiustare di sale ed infornare a 220 per 40 minuti.
Suggerimenti: Accompagnare i tranci con patate prezzemolate oppure al forno. Se poi si vuole dare un pizzico di sapore, servire con la salsa senape agli aromi. Leggi qui la ricetta.
