Polpettine sfiziose di quinoa con zucchine e curcuma cotte al forno

Considerata dagli antichi Incas come “la madre di tutti i semi“, la quinoa è diventata negli ultimi anni un vero e proprio fenomeno culinario. Nasce come alimento povero dei popoli sudamericani, in special modo delle Ande, ma in virtù delle sue caratteristiche nutrizionali a dir poco eccellenti è oggi considerata a tutti gli effetti un “super-food“, tanto da essere impiegata nell’alimentazione degli astronauti. Le sue caratteristiche chimiche molto simili a quelle dei cereali ma appartiene ad una famiglia diversa, quella delle Chenopodiaceae (come gli spinaci o la barbabietola) e per questo motivo viene considerata uno pseudo-cereale. E’ naturalmente priva di glutine, quindi perfetta per la maggior parte dei regimi alimentari, in special modo quello vegetariano e vegano; è antiossidante e ricca di fibre, minerali, proteine ed amminoacidi; inoltre non contiene colesterolo ed ha un elevato potere saziante.
Ho studiato, si vede? Non posso farci niente, il cibo mi affascina per la sua forma, per il colore, per la sua storia. E’ più forte di me, sono nata curiosa, voglio sempre conoscere il più possibile di ogni alimento e quindi mettere a disposizione queste nozioni per tutti coloro che sono interessati.
Bando alle ciance ora, è tempo della ricetta! Vi propongo un modo semplice, sfizioso e alternativo per gustare la quinoa e presentarla a tavola sotto forma di croccanti polpettine: un pratico finger food, perfetto per una serata estiva da trascorrere con gli amici!

Se vuoi saperne di più sulla quinoa leggi la ricetta fino in fondo: troverai tante altre informazioni e curiosità!

Con la quinoa puoi preparare tante altre sfiziose ricette. Dai un’occhiata ai miei Pomodori al forno ripieni con quinoa !

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioniper circa 20 polpettine
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti per le polpettine di quinoa:

  • 200 gquinoa
  • 1zucchina
  • 1/2cipolla
  • 1 cucchiainocurcuma in polvere
  • q.b.sale
  • q.b.pepe
  • 50 gformaggio grattugiato
  • 100 gpangrattato
  • q.b.semi di sesamo
  • q.b.olio extravergine d’oliva

Preparazione delle polpettine di quinoa:

  1. Per prima cosa versa la quinoa in un colino a maglie strette e sciacquala bene sotto acqua corrente: in questo modo eliminerai la saponina, una sostanza che avvolge i semi e che conferisce loro un gusto amarognolo e poco gradevole.

  2. Cuoci la quinoa in acqua bollente salata (il doppio rispetto al peso della quinoa) per il tempo indicato sulla confezione (circa 15 minuti, come per il rsio) e mescola di tanto in tanto. Una volta pronta scola l’acqua in eccesso, versa la quinoa in un recipiente abbastanza largo e lasciala intiepidire, sgranandola con una forchetta.

  3. A parte taglia la cipolla in piccoli pezzi e fai lo stesso con le zucchine. Metti a cuocere il tutto in un a padella con dell’olio e quando la cipolla è imbiondita aggiusta di sale, unisci la curcuma in polvere e mezzo bicchiere di acqua tiepida. Continua la cottura fin quando le zucchine non saranno morbide, quindi lascia intiepidire.

  4. In una ciotola unisci la quinoa e le zucchine con cipolla e curcuma, aggiungi il formaggio grattugiato, una macinata di pepe e amalgama il tutto*. Con le mani forma delle piccole palline, stringile bene e poi passale nel pangrattato a cui in precedenza avrai aggiunto i semi di sesamo.

  5. Disponi le polpettine su una placca rivestita con carta forno, versa un filo di olio in superficie e cuoci a 180-200°C per circa 15-20 minuti. Aziona il grill negli ultimi 5 minuti: in questo modo saranno croccantissime fuori ma morbide all’interno.

Polpettine di quinoa: note, conservazione, variazioni

* Forse per qualcuno le mie polpettine potrebbero risultare poco legate e un po’ sabbiose all’interno. Nessun problema, basterà aggiungere un uovo sbattuto nell’impasto per renderle più corpose e compatte!

La quinoa è molto versatile in cucina e può essere impiegata nella preparazione di molte ricette sane e gustose, sia dolci che salate. Dai suoi granuli, inoltre, a seconda della lavorazione si ricavano svariati prodotti: la farina (che però, purtroppo, non si presta benissimo alla lievitazione in quanto naturalmente priva di glutine), il latte, una bevanda simile a quello di avena o, ancora, dei cereali per la colazione, alcuni formati di pasta fino ad arrivare alle panature per friggere.

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