Confettura di albicocche

Come ogni anno, in questo periodo, mi dedico alla preparazione di conserve casalinghe di vario genere. Oggi è stata la volta della confettura di albicocche, che io uso spesso per farcire crostate e dolcetti vari. E’ facilissima da preparare e così avrete una bella “scorta” per la colazione e la merenda di tutta la famiglia. E’ importante che le albicocche siano a giusta maturazione altrimenti il risultato sarebbe una confettura aspra e non piacevole.

confettura di albicocche

Confettura di albicocche

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INGREDIENTI:

2 kg di albicocche

600 g di zucchero semolato

PREPARAZIONE

Lavate le albicocche, asciugatele con un panno morbido e togliete i noccioli. Io non elimino la buccia perché amo quel gusto leggermente asprigno che si sposa (e contrasta) perfettamente con quello molto dolce della pasta frolla per le crostate. se voi preferite una confettura più dolce, eliminate la buccia.

Ora che avete ricavato solo la polpa, pesatele e mettetele in una pentola insieme allo zucchero. Tenete presente che per ogni chilo di albicocche servono circa 300 g  di zucchero.

Ponete il tutto sul fuoco a fiamma bassissima e lasciate cuocere, mescolando di tanto in tanto.

Quando la confettura comincerà ad addensarsi, mescolate più spesso.

Per verificarne la cottura ottimale, prendetene una cucchiaiata, versatela in un piatto e lasciatela raffreddare. Se rimane sostenuta inclinando il piatto, potete togliere dal fuoco.

La cottura e la quantità di zucchero sono determinanti per la buona riuscita della confettura. In questo modo (e se conservata correttamente) potete tenerla anche un anno o più (dipende dalla quantità che ne preparate).

Lasciate raffreddare completamente la confettura prima di sistemarla in barattoli di vetro a chiusura ermetica.

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