Sgroppino al limone

Lo sgroppino al limone è un ottimo fine pasto o per intervallare pietanze diverse, in un pranzo importante. In genere si serve per “pulire” il palato dopo un pasto a base di pesce. Ottimo nei giorni di festa, servito come digestivo. La sua cremosità, unita al tocco alcolico e alla freschezza del limone, sarà gradita a tutti. Per realizzare lo sgroppino ti occorre un semplice frullatore, sorbetto al limone, prosecco e/o vodka. Versalo in bicchieri, rigorosamente in vetro o cristallo, da flûte e delizia tutti! Lo sgroppino nasce nel Veneto e viene comunemente chiamato sgropin.

Ricetta per fare lo sgroppino con sorbetto al limone e prosecco
Sgroppino al limone

Rosella Errante, autrice di 4 libri per facilitarsi la vita in cucina: Vasocottura Facile, Vasocottura Leggera, Friggitrice ad aria e Multicooker

I miei libri

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

8 cucchiai gelato al limone
200 ml prosecco
8 cucchiai vodka (facoltativa 100 ml circa)
4 fette limone (per guarnire)

Strumenti

1 Frullatore / Mixer
4 Bicchieri Tipo flute

Come si fa lo sgroppino

Mettete nel frullatore il sorbetto appena tolto dal freezer, il prosecco e la vodka. Frullate per un minuto. Otterrete una mousse di limone fluida e vellutata.

Versate subito nei bicchieri e servite accompagnando le fette di limone e con dei cucchiaini o cannucce.

Consigli

Se il vostro frullatore tende a riscaldarsi in fretta, ponete il boccale in freezer o in frigo, mezz’ora prima della preparazione.

Volendo potrete sostituire il prosecco con la sola vodka ma, ovviamente, otterrete un sorbetto più alcolico.

Consiglio di servire subito lo sgroppino, poiché, riposando, la parte alcolica tenderà a dividersi dal gelato.

Volete tenere pronto in freezer il vostro sorbetto al limone? Mettetelo in una bottiglia di plastica e ponetelo in freezer. Prima dell’uso, agitate bene la bottiglia.

Curiosità

Origine dello sgroppino: In origine la parola veneta sgropìn indicava il classico sorbetto, senza latte e dal tasso alcolico più basso. Nel tempo l’antica ricetta si trasformò fino a dar luogo all’attuale sgroppino, la cui prima notizia certa risale al 1528. All’epoca era servito nelle tavole aristocratiche per ripulire il palato tra una portata e l’altra. Oggi si consuma normalmente a fine pasto come digestivo o tra il primo e il secondo piatto. A grandi linee, gli ingredienti dello sgroppino sono: gelato al limone, vodka, e prosecco. Negli ultimi anni poi sono venuti di moda altri tipi di sgroppino come quello alla fragola, al pompelmo, al mandarino, al caffè ma il più delle volte questi ultimi sono analcolici. In Sicilia lo preparano con Vodka liscia e granita al limone. Fonte Wikipedia

Consigli e varianti per lo sgroppino

Al posto del sorbetto al limone, potete usare pari peso di sorbetto all’arancia.

Segui Dal tegame al vasetto

Ciao, io sono Rosella Errante, foodblogger e scrittrice, appassionata di cibo, ho deciso di rendere più veloci i piatti della tradizione, mi sono specializzata nella vasocottura al microonde, nella sana alimentazione, utilizzando elettrodomestici di ultima generazione. Da qui il nome del mio blog, Dal tegame al vasetto.

Dopo aver reso casalinga la tecnica della vasocottura, ho aperto un gruppo di assistenza su Facebook, Vasocottura Facile, seguendo ogni membro della sua community e introducendolo a questa straordinaria tecnica di cottura.

Scrittrice di 4 libri: 2 sulla vasocottura, Vasocottura Facile e Vasocottura leggera, e un libro Friggitrice ad aria e un libro sulle multicooker . Tutti Gribaudo editore.

Tengo corsi in tutta Italia: sulla vasocottura al microonde, sulla cucina al microonde, sulle multicooker e sulla friggitrice ad aria.

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