Buongiorno amici di Miele e Cannella, io provengo da una famiglia contadina della Marche e ricordo con nostalgia i tempi della mia infanzia, quando abitavamo in un casolare con i miei nonni i miei zii e i mie cugini, con me, i miei genitori e i miei fratelli eravamo in undici, una bella famigliola. Quando c’era bisogno di aiuto in campagna c’erano altri contadini che venivano ad aiutare, poi si contraccambiava, allora o mia zia o mia madre a turno erano incaricate di portare la colazione e la merenda giù nei campi e di preparare il pranzo per tutti. Mi ricordo che di solito a colazione portavano pane e salumi vari, oltre ad acqua e vino, a merenda il ciambellone, (presto vi posterò la ricetta) portavano tutto in grandi cesti di vimini appoggiati ad uno strofinaccio messo a corona sulla testa, mi sembra ancora di vederla mia mamma, il cesto sulla testa, una mano sulla manica del cesto una mano appoggiata al fianco, che nostalgia!!! Di solito per pranzo facevano le tagliatelle fatte in casa e il pollo o il coniglio in padella, ecco questa è la ricetta del pollo in padella, l’unica cosa diversa è che loro non avendo le padelle antiaderenti usavano lo strutto, e invece di sfumare col vino mettevano acqua e poco vino, per non sprecarlo. In questa ricetta uso mezzo pollo ruspante, sono abbastanza grandi quindi mezzo basta per 4/5 persone, anche i miei suoceri sono agricoltori e allevano anche il bestiame, quindi le materie prime che uso di solito sono tutte “di casa”, abbiamo polli, conigli, tacchini, maiali, il vitellone, l’olio di oliva, frutta e verdura. poi facciamo in casa anche le olive in salamoia e sotto sale, la conserva di pomodoro, le pesche sciroppate, le marmellate, i sottaceti, i carciofini sott’olio ecc ecc. Veniamo a noi e al nostro pollo in padella 🙂
Pollo ruspante alla contadina
- Mezzo pollo ruspante tagliato a pezzi
- sale e pepe
- aglio vestito 3/4 spicchi
- rosmarino (maggiorana e timo a piacere)
- vino bianco 1 bicchiere e 1/2 circa
Richiede circa un ora e mezza di cottura. Scaldare bene una padella antiaderente non occorre aggiungere olio ne altri grassi, far rosolare a fiamma vivace il pollo da una parte, girare, salare e pepare dalla parte rosolate, quando sarà rosolato anche sotto girare, mettere la fiamma al minimo, salare e pepare anche da questa parte e sfumare col vino bianco, coprire e lasciare cuocere al minimo almeno 45 min, girando un paio di volte, aggiungere gli spicchi d’aglio, io li trafiggo con la punta del coltello così rilasciano ancora più aroma, aggiungere il rosmarino, e se le avete le olive nere sotto sale non ci stanno male, io le avevo finite. lasciate cuocere ancora però dato che ormai il liquido si sarà ritirato, dovete girare spesso per non far attaccare i pezzi di pollo, quando siamo a fine cottura bisogna alzare la fiamma e far rosolare molto bene da tutte le parti, ora non resta che mangiarlo. Buon appetito 🙂
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