PANE FATTO IN CASA

Il pane fatto in casa è spettacolare ed ora, dopo aver sfornato tanto pane e provato tante ricette, vi racconterò tutti i segreti e consigli per un risultato perfetto, per preparare il pane buono come quello del fornaio! Il procedimento sembra lungo e complicato, ma in realtà le cose da fare sono pochissime e bisogna solo avere la pazienza di aspettare i tempi necessari richiesti per la lievitazione e maturazione dell’impasto. Il pane che sfornerete sarà uno spettacolo: buonissimo, croccante fuori e morbido dentro, leggero, digeribile e sarà buono anche il giorno dopo. Provate anche il pane casereccio con la biga, il pane ai semi misti e quello con le noci. Cosa aspettiamo… mani in pasta!

pane fatto in casa
  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gFarina 0
  • 200 gFarina Manitoba
  • 300 mlAcqua
  • 30 gLievito madre disidratato (oppure 150 gr di Lievito Madre oppure 5 gr di Lievito di birra)
  • 1 cucchiainoSale
  • 1 cucchiainoMalto d’orzo (oppure di zucchero )
  • 4 cucchiaiOlio extravergine d’oliva

Preparazione del pane fatto in casa

  1. Per realizzare dell’ottimo pane fatto in casa vi consiglio come prima cosa di preparare l’impasto il giorno prima in modo da ottenere una pasta ben maturata e leggera. Di recente ho scoperto il lievito madre disidratato e ne sono molto entusiasta: il pane è buonissimo, ha un profumo spettacolare, è leggerissimo e non gonfia per niente, è perfetto anche il giorno successivo e ovviamente trattandosi di un lievito madre disidratato e confezionato, il suo utilizzo è estremamente comodo e pratico e non richiede nessun altra operazione da parte nostra, se non aprire la bustina e utilizzarlo.

  2. Quindi il pomeriggio o la sera precedente, versate in una ciotola di vetro capiente, l’acqua, il lievito madre disidratato (o lievito di birra in mancanza del primo), olio e il malto (serve ad ottenere una bella crosta spessa e brunita). Se non lo avete, usate un cucchiaino di zucchero o di miele. Mescolate con un cucchiaio e successivamente iniziate ad aggiungere la farina gradualmente, sempre mescolando. Unite il sale e la restante farina. Impastate con le mani fino a formare un composto omogeneo.

  3. A questo punto, trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e iniziate a lavorarlo energicamente, sbattendolo ripetutamente sul piano per circa 10 minuti. Formate una pallina e sistematela in una ciotola di vetro oppure nell’apposita cassetta portaimpasto (utilissima per tutti i tipi di lievitati). Coprite con la pellicola trasparente e trasferite il tutto nel frigo per l’intera notte.

  4. Il mattino successivo, togliete la ciotola dal frigo, lavorate brevemente l’impasto e riponetelo nella ciotola (sempre coperta da pellicola trasparente). Mettete la ciotola nel forno e fate lievitare per circa 3/4 ore.

  5. Trascorso il tempo indicato, versate l’impasto sulla spianatoia infarinata. Ora bisognerà manipolare l’impasto secondo un procedimento chiamato folding (che serve a garantire una lievitazione uniforme (un pane che cresca anche in altezza e non solo in larghezza).

  6. Pieghe pane

    Schiacciate l’impasto formando un rettangolo, poi piegatelo prima da destra verso sinistra e poi viceversa da sinistra verso destra. Ora ruotate l’impasto e formate altre due pieghe com mele precedenti. A questo punto procedete facendo altre 4 pieghe con gli angoli del quadrato ottenuto. Formate una pallina, copritela con la pellicola trasparente e fatela lievitare direttamente sulla leccarda del forno che utilizzerete per cuocere il pane. In alternativa, vi consiglio di usare un apposito cestino da lievitazione che oltre ad essere comodissimo, assorbe l’umidità del pane e non gli fa perdere la sua forma. Infarinatelo, sistemate al suo interno il pane con la parte inferiore rivolta verso l’alto e coprite con un canovaccio. Quando sarà lievitato, capovolgetelo direttamente sulla teglia e cuocete il pane. 

  7. baguette

    Se volete fare delle baguette, il procedimento è diverso, perché dovrete dividere l’impasto in 5 parti e con ognuna di essa formate un rettangolo dallo spessore di circa 5 mm. Formate dei cilindri arrotolando il rettangolo su se stesso. Sistemate i cilindri sulla leccarda del forno sulla quale avrete messo un foglio di carta da forno, coprite con la pellicola trasparente e fate lievitare fino al raddoppio.

  8. baguette

    Per cuocere i filoncini vi consiglio questo stampo per baguette della Kaiser, davvero insuperabile! È in acciaio con rivestimento antiaderente, è forato, caratteristica che vi consente di ottenere una cottura uniforme e una crosta perfetta grazia ai fori che lasciano uscire l’umidità e infine le baguette conservano la loro forma. Io lo uso anche per i panini, non solo per la cottura ma anche per la lievitazione. Lo trovate a questo link.

  9. baguette

    In questo articolo trovate due foto diverse di baguette. L’impasto è proprio lo stesso, l’unica differenza sta nel fatto che quelle più chiare non le ho cosparse di farina, ma ho fatto solo i tagli e poi le ho spennellate con dell’acqua prima di infornarle ed ho ripetuto questa operazione anche dopo i primi 10 minuti di cottura. Invece, le baguette della seconda foto non sono state spennellate con l’acqua ma solo cosparse di farina. Le prime hanno la crosta più sottile e friabile; le seconde hanno la crosta più spessa.

  10. Quando il pane sarà lievitato, si dovrà procedere alla cottura. Preriscaldate il forno a 220° in modalità statica. Nel caso della pagnotta tonda, cospargetela con della farina, praticate i tagli e fatela cuocere per circa 45/50 minuti. Per le baguette, invece, il procedimento è ancora diverso. Sistemate sul fondo del forno un pentolino pieno di acqua e infornate le baguette. Fatele cuocere alla massima potenza per circa 10 minuti. Successivamente, togliete il pentolino con l’acqua. Fate cuocere per altri 10 minuti a 200°. Fino a questo momento l’umidità ci è servita per impedire la formazione immediata della crosta, che avrebbe impedito al pane di crescere di volume, ma ora che il pane è ben lievitato, è ben cotto e la crosta è già bella croccante, dobbiamo permettere al pane di asciugarsi per bene. Quindi proseguite la cottura per altri 5 minuti con lo sportello del forno leggermente socchiuso (potete usare il manico di un mestolo di legno per mantenerlo aperto).

  11. Sfornate il vostro pane fatto in casa e fatelo raffreddare su una gratella o consumatelo caldo che è uno spettacolo! Potete conservare il vostro pane in questo bellissimo portapane in acciaio con coperchio in bambù che può essere utilizzato anche com tagliere. Il contenitore è dotato anche di un comodo sacchetto in lino per proteggere il pane dall’umidità e dalla muffa.

  12. pane fatto in casa

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