Salsiccia Fatta in Casa
La ricetta di oggi è la salsiccia fatta in casa, molto più buona di quella che si compra ai supermercati e macellerie, preparata senza conservanti e additivi vari, naturale e genuina. E’ un salame tipico della Calabria e rappresenta uno dei prodotti tipici della tradizione gastronomica calabrese.
Ingredienti Salsiccia Fatta in Casa:
2 kg di prosciutto fresco di maiale
800- 1kg circa di lardo fresco (si può mettere anche più lardo, come preferite)
65-70 g di sale
3 cucchiaini di semi di finocchio
q.b. di pepe rosso in polvere dolce o piccante circa 25- 30 g (a seconda dei gusti)
budella di maiale per salsiccia
Preparazione Salsiccia Fatta in Casa:
Dissalate per un’ora in acqua fredda le budella, dopodichè mettetele in una ciotola contenente una soluzione acquosa al 2% di aceto (cioè per 1 litro di acqua 20 ml di aceto) per un’ora circa; trascorso questo tempo, sciacquatele bene sotto acqua fredda corrente e lasciatele da parte. Tagliate la carne e il lardo in piccoli pezzi (potete aiutarvi con una mezzaluna), quindi mettete la carne e il lardo tagliato in una grossa terrina: aggiungetevi il sale, i semi di finocchio e il pepe rosso, dopodichè incominciate ad impastare molto bene con le mani.
La dose di sale è puramente indicativa, perchè bisogna assaggiare l’impasto; per regolarvi sia per il sale sia per il pepe rosso fate così: prendete una cucchiaiata di impasto, mettetela in un padellino e soffriggetela, dopodichè assaggiatela per sapere se dovete aggiungere ancora sale e pepe oppure no; a questo punto, mettete da parte e fate riposare per circa un’ora. Trascorso questo tempo, procedete all’insaccamento e riempite le budella con l’impasto preparato, servendovi di un imbuto a bocca larga (oppure usando un tritacarne con l’apposito attrezzo, come ho fatto io);
assicuratevi che siano piene d’impasto, senza che rimangano bolle d’aria, per evitare che la salsiccia si possa rovinare durante il periodo di conservazione. A questo punto, chiudete le estremità, con uno spago da cucina, suddividendo in più parti il lungo filo di salsiccia sempre con lo spago, senza tagliarle; con un ago punzecchiate la salsiccia per far uscire l’aria.
Ponetela in una ciotola capiente, foderata con dei canovacci, e lasciatela lì per 24 ore. Trascorso questo tempo, appendete le salsicce, senza che si tocchino da nessuna parte, in una cantina fresca e asciutta, oppure in soffitta, per circa 3 o 5 mesi, affinchè diventi secca. Se poi volete mangiarla fresca, per friggerla, già dopo pochi giorni è pronta.
Se volete conservarla: trascorso tale tempo, raccogliete la salsiccia e mettetela in barattoli di vetro. Ungete con qualche goccia di olio i coperchi dei barattoli, chiudeteli sottovuoto e conservateli, tenendo i barattoli sottosopra per evitare la formazione di aria.
Angelo Custode NEGOZIO CREATIVITAVOLA
Si deve anche avere la fortuna d’avere una soffitta come la tua ed abitare in zona sufficientemente alta da avere le temperature giuste, giusto?
Fare la salsiccia in casa , mi ricordo, era una festa! L’unica cosa difficile, oggi è trovare la carne giusta, di animali non pompati di ormoni. La ricetta di casa mia prevede nell’impasto anche una spruzzata di vino rosso: vedrai che profumo!
che bello!!!!!! mi piace sperimentare ricette nuove e questa mi piace tanto, grazieeeeeeeee
io nell impasta ci metto la scorza di un limone grattuggiato
Dove si possono travare le budella per insaccare
nei supermercati o in macelleria
Saborosa receita.