Spigola all’acqua pazza la ricetta più semplice e più buona per preparare il pesce. Ho mangiato per la prima volta il pesce preparato in questo modo circa 30 anni fa in un ristorante con cucina partenopea. La ricetta è proprio semplice semplice e il sughetto che si forma è veramente delizioso e sarà veramente impossibile resistere dal raccogliere ogni traccia di sugo dalla pentola con una fetta di pane. Questa ricetta si presta sia ad una cottura in padella, che ad una cottura in forno, scegliete pure quella che preferite, vi assicuro che viene buonissima in entrambi i modi. L’Acqua pazza è un metodo classico per la cottura in umido del pesce. Il pesce viene cotto semplicemente con erbe aromatiche, vino bianco e pomodorini. Con questa ricetta oltre la spigola o branzino, potete utilizzare l’orata, la gallinella o il pesce San pietro. Una ricetta tipica della cucina mediterranea che con pochi e semplici ingredienti esalta il sapore del pesce. L’origine del nome di questa ricetta si fa risalire ai pescatori del mar Tirreno e più precisamente della Campania e del Lazio che utilizzavano l’acqua di mare per cuocere il pesce, anche per le alte tasse imposte al sale nell’800. L’acqua di mare con la sua schiumetta rendeva l’acqua del pesce pazzerella. Corriamo allora in cucina e prepariamo insieme un delizioso Branzino all’acqua pazza
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Ingredienti della Spigola in padella
Come si prepara la Spigola all’acqua pazza
Pulite il pesce, lavatelo sotto l’acqua corrente e squamatelo. Mettete all’interno di ogni spigola qualche pezzetto di aglio, un pizzico di sale, del prezzemolo e 2 pomodorini tagliati a metà. Io preferisco fare 2-3 tagli sul dorso del pesce per farlo cuocere meglio all’interno.
Ora mettete il pesce in una larga padella, unite lo spicchio d’aglio, il vino bianco, 3.4 cucchiai di olio evo, i pomodorini tagliati a metà, il prezzemolo tritato, un pizzico di origano e un pochino di sale.
Aggiungete anche un bicchiere di acqua e portate a bollore. Ora lasciate cuocere il pesce per circa 20 minuti a fiamma bassa con un coperchio. Non tenete la fiamma alta per evitare che si rompa in cottura la pelle del pesce.
Per la cottura in forno preparate il pesce nello stesso modo e mettetelo poi con tutti gli ingredienti in una pirofila, coprite con un foglio di carta stagnola o di carta forno e lasciatelo cuocere nel forno caldo a 190° per circa 15 minuti, poi scopritelo e lasciatelo cuocere ancora 3-4 minuti.
A domani con una nuova ricetta, un abbraccio, Loredana
I Consigli di Loredana
La spigola si conserva in un contenitore in frigo per un giorno
Con il sughetto potete anche condire un piatto di spaghetti
Potete adoperare anche dei filetti di spigola o branzino, in tal caso i tempi di cottura saranno dimezzati
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Dosi variate per porzioni
buon giorno. Condivido tutto. Semplicemente aggiungerei dei capperi
Grazie per il consiglio. Un caro saluto, Loredana