Pane alle olive con lievito di birra facilissimo

Pane alle olive con lievito di birra facilissimo.
Quanto mi piace il pane alle olive, non potete immaginare! Se capita lo compro ma adoro anche farlo in casa sia con il lievito madre che con il lievito di birra!
Fare il pane alle olive è facile e per me è me come rivivere dei ricordi, nonna infatti quando cuoceva il pane nel forno a legna, lo preparava sempre, insieme al pane con i pomodori secchi. Nonna faceva il pane con il lievito madre , e il suo profumo era inconfondibile. Nonno metteva la legna i forno, lo portava a temperatura e poi nonna finiva il lavoro cuocendo le sue pagnotte. Adesso purtroppo i nonni non ci sono più e quel forno tanto amato è spento da anni, ma quando capita, rinfresco il mio lievito e faccio il pane e anche il pane alle olive nella mia cucina. Quando però non ho il tempo o non posso attendere le lunghe lievitazioni del lievito madre, faccio il mio pane alle olive con il lievito di birra e se il profumo non è uguale a quello che faceva nonna, è comunque buonissimo! Se anche voi andate matti per il pane alle olive, seguitemi, ne prepareremo uno semplice semplice, ma davvero ottimo con lievito di birra, siete pronti? Corriamo in cucina allora, ma prima vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui).
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Nella preparazione troverete due procedimenti, uno con planetaria (otterrete il pane della foto e uno a mano, con un pane un po’ più fitto).

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura55 Minuti
  • Porzioni1 kg circa
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 600 gsemola rimacinata di grano duro
  • 500 gAcqua
  • 10 gSale
  • 2 glievito di birra secco (10g fresco)
  • 300 gOlive (verdi o nere)

Strumenti

  • Planetaria
  • Forno

Preparazione del pane alle olive con lievito di birra a mano

  1. Se utilizzate questo procedimento usate 450g di acqua.

    Versate la farina in una ciotola, aggiungete metà dell’acqua e scioglietivi il lievito, in alternativa al lievito secco potrete utilizzare 6g lievito di birra fresco.

    Mescolate, versate il resto dell’acqua e aggiungete il sale, lavorate in ciotola col cucchiaio.

  2. Rivoltate l’impasto sulla spianatoia e lavorate 5 minuti fino ad ottenere un impasto elastico, copritelo con telo e lasciatelo riposare 15 minuti.

    Riprendete l’impasto e formate una palla, a questo punto dovrebbe essere diventato liscio e omogeneo.

    Stendete la pasta formando un disco e piegatela a portafoglio come in foto: piegate 1/3 del cerchio verso il centro, ripiegatevi sopra l’altro terzo, poi ripiegate ancora il lato corto del rettangolo formato verso il centro e rivoltatevi sopra l’altro lato.

    Lasciate riposare dieci minuti.

  3. Stendete l’impasto ancora una volta formando un disco, distribuitevi sopra le olive, potete scegliere quelle che amate di più, io avevo delle semplici olive verdi in salamoia, ma le nere o quelle infornate sono buonissime, arrotolate il disco formando un cilindro, arrotolate il cilindro formando una chiocciola, modellate la chiocciola con le mani formando una pagnotta.

    Infarinate una cesta da lievitazione (se non l’avete prendete una ciotola, poggiatevi un canovaccio), infarinate molto bene e mettete dentro la pagnotta.

    Riponete al caldo, in forno con luce accesa a lievitare fino al raddoppio, ci vorranno circa 3 ore circa, ma il tempo è davvero molto variabile e dipende dalle temperature stagionali.

  4. Pane alle olive con lievito di birra facilissimo

    Adesso dovrete cuocere il pane, potrete fare cosi:

    1) Scaldate il forno e portatelo a 230°, ribaltate il pane su un pezzetto di carta forno, fate delle incisioni con un taglierino e spostatelo su una teglia.

    Se avete una pirofila o una refrattaria, utilizzatele inserendole nel forno appena acceso e portandole a temperatura, una volta calde basterà spostare il pane sulla teglia o la profila.

    Cuocete in modalità statica i primi 20 minuti a 230°C, abbassate a 200°C per i successivi 20 e terminate gli ultimi 20 minuti con la temperatura 180°C. Spegnete e lasciate il forno aperto a spiffero, sfornate trascorsa mezz’ora. Il pane è cotto quando battendo sotto farà un suono come se vuoto.

    2) Se come me volete cuocere il pane in pentola, accendete il forno a 250°C, inserite la pentola dentro insieme al suo coperchio.

    Raggiunta la temperatura, ribaltate il pane sulla carta forno e fate delle incisioni, prendete la pentola con le presine e spostatela su un supporto adatto.

    Spostate il pane dentro la pentola, coprite e inserite in forno.

    Cuocete per i primi 20 minuti alla massima temperatura, poi abbassate a 230°C e continuate senza coperchio per 20 minuti.

    Terminate la cottura a 180°C per 20 minuti, spegnete il forno, aprite leggermente e lasciate raffreddare per 15 minuti prima di sfornare.

  5. Pane alle olive con lievito di birra facilissimo

    Il pane è cotto, quando dando dei colpi suonerà cavo come un tamburo.

    Sfornate, lasciate intiepidire e portate in tavola.

    Questo pane si conserva bene per un paio di giorni, chiuso in un sacchetto di cottone in luogo fresco e asciutto.

Preparazione con la planeria

  1. Se utilizzate questo procedimento usate 500g di acqua.

    Raccogliete la farina, il lievito e l’acqua nella ciotola della planetaria, lavorate per 15-20 minuti a media velocità, unite il sale trascorsi i primi 10 minuti. Alla fine dovrete ottenere un’incordatura perfetta.

  2. Riversate l’impasto sulla spianatoia, formate una palla e riponetelo al caldo a lievitare fino al raddoppio. Poi ribaltatelo sulla spianatoia e pezzatelo.

  3. Formate due pelle pagnottelle, se sapete come fare fate anche delle pieghe, lasciate riposare 10 minuti e poi sul piano leggermente infarinato allargatele formando dei dischi.

  4. Farcite i dischi con le olive, poi ripiegate ai lati e quindi a portafoglio.

  5. Capovolgete con la chiusura in basso, formate ancora una pagnotella modellando con le mani e riponete a lievitare nelle vostre ceste di lievitazione ben infarinate con la chiusura dell’impasto rivolta in alto.

  6. Lasciate lievitare a temperatura ambiente fino al suo triplicarsi (circa 2:30h in inverno, meno in estate).

    A impasto triplicato o almeno raddoppiato, potrete cuocere e potrete scegliere di procedere in 2 modi:

    1) Scaldate il forno e portatelo a 230°, ribaltate il pane su un pezzetto di carta forno, fate delle incisioni con un taglierino e spostatelo su una teglia.

    Se avete una pirofila o una refrattaria, utilizzatele inserendole nel forno appena acceso e portandole a temperatura, una volta calde basterà spostare il pane sulla teglia o la profila.

    Cuocete in modalità statica i primi 20 minuti a 230°C, abbassate a 200°C per i successivi 20 e terminate gli ultimi 20 minuti con la temperatura 180°C. Spegnete e lasciate il forno aperto a spiffero, sfornate trascorsa mezz’ora. Il pane è cotto quando battendo sotto farà un suono come se vuoto.

    2) Se come me volete cuocere il pane in pentola, accendete il forno a 230°C, inserite la pentola dentro insieme al suo coperchio.

    Raggiunta la temperatura tiratele fuori la pentola, ritagliate un pezzetto di carta forno, ribaltatavi il pane, fate un’incisione e spostate tutto nella pentola. Coprite e cuocete in forno per i primi 20 minuti alla massima temperatura, poi abbassate a 200°C e continuate a cuocere per 10 minuti. Togliete il coperchio dalla pentola e terminate la cottura a 180°C per 20 minuti, spegnete il forno, aprite leggermente e lasciate raffreddare per 15 minuti prima di sfornare.

  7. Il nostro pane è pronto per essere gustato, lasciatelo intiepidire prima di tagliarlo.

    Si conserva bene fino a 2-3 giorni, soprattutto in inverno se chiuso in una busta di cotone. In estate la durata si riduce di molto, tendo a seccarsi in fretta.

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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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