Arancini alla norma con melanzane fritte e ricotta salata

Arancini alla norma con melanzane fritte e ricotta salata…
A Catania sono arancini, a Palermo sono arancine, ma sapete una cosa? A noi non importa niente, perché in qualunque parte della Sicilia li mangerete, saranno sempre deliziosi!
Nel blog ci sono diverse ricette per preparare questa specialità siciliana di origine Palermitana, ma se le prime arancine sono al ragù e gli arancini con la punta e col sugo sono Catanesi, è anche vero che negli ultimi anni il ripieno di queste golosità sta diventando sempre più variopinto e sfizioso.
Così qualche giorno fa, mi trovavo in vacanza a Patti nel messinese, e mi è capitato di gustare dei meravigliosi arancini alle Norma ispirati alla celeberrima ricetta catanese della pasta alla Norma. Tornata a casa , la prima cosa che ho fatto e mettermi all’opera e prepararli per il mio blogghino in modo da condividere la ricetta con voi.
Se siete quindi desiderosi di preparare qualcosa di davvero speciale, armativi di pazienza e buona volontà e seguitemi in cucina, vedrete, vi diverirete!

  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni16
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per il riso

  • 750 griso Carnaroli (o anche un buon riso per risotti)
  • 2.3 lacqua (o quella che prende)
  • q.b.sale
  • 50 gburro
  • 80 gformaggio (grana o parmigiano)

Per il ripieno

  • 3melanzane (grandi)
  • 800 gpolpa di pomodoro (rustica)
  • 300 gformaggio (a pasta filata come la provalo dolce)
  • 40 gricotta salata
  • q.b.sale
  • q.b.olio extravergine d’oliva
  • q.b.basilico
  • (sale per far scaricare le melanzane)
  • (olio di semi di girasole per friggere le melanzane)

Per la panatura e la pastella

  • 900 gpangrattato (circa)
  • 300 gfarina 00
  • 600 gacqua (circa)
  • 1uovo

Per friggere

  • (olio di semi di girasole )

Strumenti

  • Pentola per friggere
  • Pentola per cuocere il riso
  • Teglia per far freddare il riso
  • Padella

Arancini alla norma con melanzane fritte e ricotta salata: preparazione…

  1. Al mattino presto cuocete il riso, di solito prende il triplo del peso in acqua, quando sarà al dente, valutate se scolarlo o meno. Se infatti ci sarà troppo liquido dovrete eliminarne una parte.

    Spostate il riso e distribuitelo su delle teglie basse e larghe, condite con parmigiano e burro.

    Lasciate riposare almeno 3-4 ore, dovrà asciugarsi molto bene, altrimenti in cottura gli arancini si apriranno.

  2. Tagliate a tocchetti le melanzane, raccoglietele in una ciotola, cospargete con una manciata di sale e aspettate che scarichino un po’ della loro acqua di vegetazione.

  3. Trascorsi circa trenta minuti, sciacquatele abbondantemente sotto acqua corrente, asciugatele tamponandole con un canovaccio o della carta assorbenete e friggetele in abbondante olio di semi, chi preferisce può usare l’olio d’oliva.

  4. Cuocete la salsa di pomodoro e lasciatela stringere, aggiustate di sale e olio, spegnete e unite il basilico.

    Attendete una decina di minuti, quindi a aggiungete le melanzane fritte e la ricotta salata grattugiata, mescolate.

  5. Quando il riso sarà freddo, compatto e asciutto, potrete condirlo tutto con 1/3 del sugo che avrete preparato.

    Il resto servirà per il ripieno.

  6. Prendete una manciata di riso, stendetela sul palmo della mano in modo che lo prenda tutto, arrivando a coprire metà della dita, il tutto dovrà essere spesso poco meno di un centimetro.

    Chiudete leggermente la mano in modo da formare un incavo.

    Farcite con un cucchiaio di sugo e due pezzetti di formaggio a pasta filata.

    Richiudete il riso sopra il ripieno, formando una palla.

    Roteatela tra le mani, e compattatela, facendo uscire eventuali bolle d’aria, e fate in modo che il riso avvolga il ripieno in maniera uniforme.

    Formati tutti gli arancini, lasciateli riposare almeno un’ora in frigo, poi passate alla panatura.

  7. Preparate una pastella non molto densa, ma abbastanza fluida, sciogliendo la farina con l’acqua e aggiungendo un uovo.

    Passate gli arancini nella pastella e poi nella pangrattato, quindi ripetete il passagio nella pastella e nella panatura.

    Se il pangrattato si dovesse riempire di grumi, di tanto setacciatelo (io uso uno scolapasta) altrimenti resteranno attaccati agli arancini.

  8. Friggete gli arancini in olio già caldo, quindi scolateli e ripetete il passaggio.

    Se avete bisogno di organizzarvi, potete fare il primo passaggio alcune ore prima e il secondo poco prima di portarli in tavola.

    Gli arancini sono pronti, non vi resta che gustarli!

  9. Se non riesci a realizzare a mano gli arancini, puoi acquistare questi stampi:

    -Arancinotto a punta;

    Arancinotto tondo.

    “In questa ricetta vi è presenza di alcuni link di affiliazione, su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Si tratta comunque di semplici suggerimenti d’acquisto, senza alcun vincolo”.

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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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