Calamari, gamberi e frutti di mare li mangerei davvero ogni giorno! Non sempre però ho voglia di impiegare mezza giornata a spadellare, pulire la cucina e cercare di far sparire l’odore di pesce da casa! In questi casi i calamari gratinati al forno sono una soluzione perfetta! Facili, veloci, leggeri e per di più profumati, teneri e gustosissimi. Uno sfizio che possiamo concederci senza troppi sensi di colpa! Si preparano senza alcuna difficoltà e non hanno nulla da invidiare ai calamari fritti.
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 4calamari
- 1 spicchioaglio
- 2limoni (succo e buccia)
- q.b.sale
- q.b.pepe
- 1 ciuffoprezzemolo
- q.b.olio extravergine d’oliva
- 4 cucchiaipangrattato
Strumenti
- Carta forno
- Forno
- 1 Leccarda
- 1 Coltello
- 1 Sacchetto di plastica per alimenti
Preparazione
Pulisci i calamari, lavali sotto acqua corrente e asciugali per bene. Se non sai come procedere per pulirli segui la mia guida qui.
Taglia il mantello dei calamari a rondelle e lascia integri i tentacoli.
Insaporisci i calamari con un giro abbondante di olio extra vergine di oliva, il succo di 1 limone, uno spicchio di aglio sbucciato, una spolverata di pepe e un paio di foglie di prezzemolo tritate.
Condisci il pangrattato con un pizzico abbondante di sale, una spolverata di pepe e la buccia grattugiata di 1/2 limone. Per velocizzare l’operazione, e sporcare il meno possibile, ti consiglio un trucchetto: anziché un piatto utilizza un sacchetto per alimenti, unisci sia il pangrattato che i vari aromi, stringi l’estremità del sacchetto e agitalo in modo da far amalgamare il tutto.
Pana i calamari con il pane grattugiato aromatizzato.
Puoi panare gli anelli di calamaro uno per volta o usare lo stesso trucchetto furbo di prima: unire i calamari alla panatura direttamente nel sacchetto, mantenere un’estremità chiusa e agitare il sacchetto. Così facendo nel giro di meno di un minuto i calamari risulteranno perfettamente panati.
Disponi i calamari su una leccarda rivestita con carta da forno.
Irrora con un filo di olio d’oliva, aggiungi qualche fettina di limone e cuoci in forno caldo ventilato a 200° per 12-15 minuti, dopodiché termina con 3 minuti di grill.
I calamari gratinati saranno pronti non appena appariranno dorati e croccanti in superficie. Servili ben caldi guarnendo ogni porzione con dei ciuffi di prezzemolo fresco e qualche fettina di limone.
Note & consigli
– Non sovrapporre i calamari: in questo modo si doreranno uniformemente.
– Ti piacciono i gamberi? Aggiungili pure! Abbi solo cura di eliminare teste, carapaci e intestino lasciando intatta la coda.
– La panatura può essere preparata con diverse ore di anticipo e personalizzata a piacimento con l’aggiunta di altri aromi (peperoncino, origano, aglio tritato…).
– I calamari possono essere puliti, tagliati e insaporiti anche con diverse ore di anticipo. Basterà conservarli in frigo ben coperti e panarli poco prima di cuocerli.
– Vuoi ottenere dei calamari teneri e saporiti? Il segreto è tutto nella cottura che dovrà avvenire ad alta temperatura per poco tempo (max 15 minuti se decongelati, anche 12 minuti se freschi).