Ragù di carne espresso e leggero (senza olio).

Sicuramente ogni italiano conosce il famoso ragù alla bolognese, molto gustoso ma anche molto calorico, ricco di ingredienti e di cottura prolungata,  ma sono sicura che ogni regione abbia una propria variante di sugo di carne, ed anche che in ogni famiglia vengano apportate delle modifiche per adattare la ricetta al gusto personale.
Questa ricetta di sugo di carne (o ragù) è quella che io ho personalizzato per avere un condimento gustoso, ma leggero, e di veloce preparazione, senza rinunciare al gusto.
Se lo proverete mi saprete dire se ho ragione!
Questo sugo io lo uso sia per condire la pasta (tagliatelle, spaghetti, ma anche pasta corta), sia per cucinare lasagne ed altre paste al forno, con l’aggiunta della classica besciamella.

Tempo di preparzazione : 15 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti se utilizzate la pentola a pressione ( 1 ora e mzzo se utilizzate una pentola normale)
Difficoltà: facile
Costo: medio basso

Ingredienti:
750 gr. di salsa di pomodoro in bottiglia
3 carote medie
1/2 cipolla rossa
1 spicchio d’aglio
1 costa di sedano
400 gr. di macinato di manzo (non molto grasso)
150 gr. di salsiccia tipo luganega (meno grassa)
sale q.b.

Preparazione:

Lavate, pelate e tagliate in pezzi grossolani le verdure che metterete nel mixer e triterete finemente.

Prendete la pentola a pressione.

Spellate la luganega e mettetela nella pentoal già calda senza aggiungere altro condimento. Cuocete a fuoco medio-basso finchè la luganega è quasi cotta.

Aggiungete il manzo macinato e lasciate cuocere fintanto che anche questo è quasi cotto.

A questo punto aggiungete le verdure tritate, un pizzico di sale (attenzione perchè la luganega è già molto saporita)…


Mescolate, fate cuocere un paio di minuti e aggiungete anche la salsa di pomodoro.

Chiudete la pentola a pressione e fate cuocere su fuoco basso per 40 minuti da quando inizia a fischiare. Ogni tanto muovete la pentola per assicurarvi che il composto non attacchi.


Questo è il risultato che dovreste ottenere.

Se volete potete aggiungere qualche cucchiao di olio EVO a crudo, ma io penso non sia necessario.
Di solito io conservo il ragù che non utilizzo subito in arbanelle di vetro che surgelo e consumo comunque nell’arco di 30 giorni.

 

Copyright Cristina Simonelli. All rights reserved

Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

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