Polpettine di salmone, ricotta e curry

Le polpettine di salmone, ricotta e curry sono veramente una ricetta velocissima e low cost.
Si preparano in 5 minuti mettendo tutti gli ingredienti nel mixer e frullando per qualche secondo.
Nonostante il salmone fresco non sia un pesce economicissimo, queste polpettine lo sono visto che si preparano con i ritagli che avanzano dalla spinatura e sfilettatura del pesce intero.
Solitamente il salmone intero costa il 50% in meno rispetto al filetto, e nonostante lo scarto costituito dalla testa e dalla lisca centrale, secondo me vale ancora la pena di preferirlo ai filetti.
Da un salmone intero io ricavo sia le bistecchine da cucinare alla brace, sia i filetti da preparare in forno con le patate o da consumare marinati (dopo l’abbattimento in freezer per almeno 48 ore). La testa bollita è la delizia del gattino di casa e tutti i ritagli vengono usati sia per fare un delizioso sughetto con cui condire gli spaghetti, sia queste sfiziose polpettine.

  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura10 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaFrittura ad aria
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per 4 porzioni di polpettine di salmone, ricotta e curry

300 g salmone (si utilizzano i ritagli del pesce)
200 g ricotta
2 cucchiaini curry
1/2 cucchiaino aglio in polvere
1 albume
q.b. pangrattato (per la panatura)
2 cucchiai curcuma in polvere
4 cucchiai olio extravergine d’oliva
q.b. sale

Insalata di accompagnamento alle polpettine di salmone, ricotta e curry

1 confezione songino
4 cucchiai olio extravergine d’oliva
q.b. succo di limone
q.b. sale

Passaggi

Come detto si tratta di una ricetta velocissima e davvero semplice, adatta anche a chi non è un esperto in cucina.
I passaggi sono pochi e potrete servire le vostre polpettine in un battibaleno.

Preparazione del pesce

Premetto che inserisco questo passaggio anche se non è indispensabile farlo appositamente per cucinare le polpettine di salmone, ricotta e curry: infatti io solitamente acquisto il pesce (meglio se lo trovo in offerta), lo sfiletto e lo divido in parti, ricavo i ritagli e metto tutte le varie parti in sacchetti gelo, quindi le ripongo in freezer e li lascio scongelare per utilizzarli al bisogno.

Quindi, se non avete già i vostri ritagli a disposizione, sfilettate il pesce e ricavateli sia rifilando i lati dei filetti che scarnificando completamente la lisca centrale del pesce.

Per la sfilettatura del salmone, vi rimando a questo interessante tutorial: vedrete che il cuoco getta via la lisca centrale che però è ancora ricoperta di polpa, così come la rifilatura del filetto: ecco, con un po’ di pazienza io utilizzo proprio quelle parti per ricavare i miei ritagli di salmone.

Preparazione delle polpettine

Mettete nel tritatutto i ritagli di salmone, la ricotta, il curry, l’aglio in polvere, il sale e un cucchiaio di olio.

Azionate il mixer per ottenere una purea abbastanza consistente.

Porzionate le polpettine di salmone, ricotta e curry con un cucchiaio da tavola che vi permette di ottenere la quantità di impasto adatta a fare una polpettina.

Compattate l’impasto tra le mani e date la forma arrotondata della dimensione di una pallina da ping pong.

Polpettine di salmone, ricotta e curry

Mescolate il pangrattato con la curcuma e mettetelo in una ciotola, sbattete leggermente l’albume dopo averlo salato e passate le polpettine prima nell’albume e poi nel pangrattato.

Ungete con olio extravergine di oliva il cestello della friggitrice ad aria, spennellate di olio le polpettine e disponetele nel cestello.

Cuocete a 180° per dieci minuti e nel frattempo preparate l’insalata di accompagnamento.

Fate una vinagrette mettendo il succo di limone in una ciotola e sciogliendo il sale al suo interno. Aggiungete l’olio extravergine di oliva ed emulsionate con una forchetta.

Condite l’insalata subito prima di servirla come base alle polpettine di salmone, ricotta e curry.

Conservazione e variazioni

Le polpettine di salmone, ricotta e curry vanno consumate calde o tiepide, nel giorno della preparazione.

Se non avete la friggitrice ad aria potete cuocerle in forno, su di una placca rivestita di carta forno.

Potete anche friggere le polpettine in olio profondo, preferibilmente di oliva o di arachide e facendole asciugare su carta paglia prima di servirle.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Translate »