Pane Integrale ai semi di lino e girasole

Il pane integrale ai semi di lino e girasole è un pane semplice, con un impasto veloce ma una lunga lievitazione naturale.

E’ la pasta madre solida che dà la forza, il gusto e la digeribilità a questo pane casereccio, poco raffinato, ma ricco di profumi e sapori antichi.

L’impasto a mano è semplice e veloce, rendendo questa ricetta adatta anche ai principianti. Importante è invece avere una pasta madre bella vivace, rinfrescata metodicamente almeno 2 volte a settimana e mantenuta in frigo.

Ecco gli ingredienti e le modalità di esecuzione di questa ricetta facile facile.

Pane integrale ai semi di lino e girasole appena affettato, ottimo con la marmellata o la crema alla nocciola
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni20
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Come per tutte le ricette semplici, ciò che conta veramente è la qualità degli ingredienti.

Scegliete delle farine di qualità, integrali e biologiche. Lo stesso dicasi per i semi di lino e di girasole, meglio se biologici e coltivati in Italia.

Ingredienti per una forma da 2 kg di pane integrale ai semi di lino e girasole

farina integrale
farina di semola di grano duro rimacinata
pasta madre
acqua
sale

Strumenti

Per questa ricetta non servono particolari strumenti poichè l’impasto si fa tranquillamente a mano, per cui vi indico solo una serie di accessori che servono a semplificare l’esecuzione e la conservazione dell’impasto, basandomi sulla mia esperienza personale

Accessori utili all’esecuzione del pane integrale ai semi di lino e girasole

Passaggi

La ricetta prevede un impasto diretto, con veramente pochi e semplici passaggi che tutti possono realizzare. Un’unica raccomandazione: utilizzate una pasta madre appena rinfrescata e bella attiva, questo vi renderà le cose davvero semplici e il risultato molto soddisfacente. Partiamo quindi con il rinfresco del lievito madre.

Rinfresco del lievito madre

Se non avete il lievito madre e volete crearlo da zero, ecco un link utile allo scopo: la pasta madre.

Prendete 80 gr. di lievito madre solido, che avrete curato con amore fino a farlo diventare bello vivace e adatto alla panificazione, unite 40 gr di acqua fredda e 80 gr. di farina 00.

Impastate e ottenete un panetto, fate un taglio a croce e lasciate lievitare coperto con uno strofinaccio fino al raddoppio.

Impasto del pane integrale con semi di lino e girasole

Mettete nella ciotola la pasta madre rinfrescata e scioglietela con un po’ di acqua tiepida, sottratta dal totale necessario alla ricetta.

Mescolate la farina integrale e la semola rimacinata, quindi aggiungetela un poco alla volta alla pasta madre precedentemente disciolta in acqua e cominciate ad impastare alternandola all’acqua.

Questo impasto può avvenire tranquillamente a mano essendo molto veloce e non necessitando di lunghe lavorazioni.

Aggiungete il sale ed i semi di lino e di girasole e continuate ad impastare fintanto che la pasta non risulta più appiccicosa e si stacca facilmente dalle mani.

Raggiunto questo risultato, date una prima veloce pirlaturaaiutandovi anche con il tarocco, e lasciate riposare l’impasto per una mezz’ora all’interno della ciotola con il suo coperchio.

I giri di pieghe a tre

Si tratta di un procedimento semplice e veloce che va ripetuto per almeno 2 volte prima di mettere l’impasto a lievitare. A cosa serve? Semplice, dà forza all’impasto e aiuta la lievitazione e la formatura del pane.

Ecco cosa dovete fare:

1. infarinate il piano di lavoro e adagiatevi l’impasto.

2. con le mani date alla pasta una forma rettangolare alta un paio di cm.

3. ripiegate il lato superiore della pasta verso il centro, quindi fate la stessa cosa con il lato inferiore. Infine ripiegate l’impasto a metà mantenendo i lembi precedentemente richiusi verso l’interno.

4. pirlate l’impasto e lasciatelo riposare 45 minuti. Quindi ripetete la stessa operazione una seconda volta.

Lievitazione, formatura, riposo e cottura

Mettete l’impasto a lievitare all’interno di una ciotola provvista di coperchio ad una temperatura di circa 28° fino a quando non raddoppia il suo volume,

I tempi di lievitazione sono variabili dipendendo molto dal tipo di farina utilizzato e dalla vivacità del lievito madre. Diciamo che ci vorranno dalle 6 alle 8 ore circa.

Una volta che l’impasto è ben lievitato, infarinate il piano di lavoro e stendetelo delicatamente con le mani per non rovinare la maglia glutinica.

date quindi all’impasto la forma desiderata, a pagnotta o a filoncino, e lasciate riposare sulla teglia foderata di carta forno per una mezz’ora.

Preriscaldate il forno a 200°C e infornate il pane, ma prima fate delle incisioni sul dorso dell’impasto con il taglierino per il pane (questo aiuta la lievitazione in cottura).

Lasciare cuocere per 30 minuti a 200°C, quindi altri 45 minuti a 170°C.

Sfornate il pane e lasciatelo raffreddere su di una gratella.

Non tagliatelo prima che sia freddo….. se ci riuscite.

Questo pane si conserva fino a sette giorni, all’interno di un sacchetto di carta.

Dopo qualche giorno potete ripristinarne la fragranza passandolo in forno alla temperatura di 200° per una decina di minuti

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Pubblicato da Cucina Italiana e Dintorni

Ciao. Mi chiamo Cristina, sono la mamma di due bambini, ho un lavoro ed una passione: la cucina. Voglio condividere con voi le ricette della mia tradizione famigliare ed anche le nuove creazioni che negli anni ho potuto sperimentare mettendo insieme letture, consigli e tanti esperimenti in cucina!

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