Il timballo teramano di scrippelle è un vero gioiello della città di Teramo. Ce n’è una versione classica con pallottine e pomodoro, ma io preferisco la versione del timballo alla teramana di verdure, in bianco, con pallottine, zucchine, funghi e carciofi.
Immancabile sulle tavole delle feste, vi spiego come preparare il vostro timballo teramano bianco!
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione3 Ore
- Tempo di cottura2 Ore
- Porzioni12
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Per le scrippelle
- 8uova
- 400 mlacqua
- 200 gfarina 00
- q.b.sale
Per il ripieno
- 2zucchine
- 4carciofi
- 400 gfunghi misti
- 300 gcarne macinata di manzo
- 3mozzarelle
- q.b.parmigiano Reggiano
- q.b.sale
- q.b.pepe
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.burro
Per bagnare gli strati
- 1 bicchierelatte
- 1uovo
- 100 mlbesciamella
Preparazione
Per prima cosa bisogna preparare circa 20 scrippelle. Sbattere le uova con una frusta, aggiungere la farina ed infine l’acqua ed il sale, stando attenti a non formare i grumi.
Prendete una padella antiaderente piatta, fatela scaldare bene e ungetela con olio extravergine d’oliva. Versare un mestolo di impasto e far ruotare la padella velocemente per formare una superficie omogenea.
Cuocere circa 1 minuto per lato, poi fatele raffreddare su un canovaccio.
Qui la ricetta completa delle SCRIPPELLE TERAMANE.
Preparare poi anche la besciamella. Scaldare in un pentolino il latte intero con noce moscata e sale, intanto far sciogliere in un’altra pentola il burro.
Quando il burro è sciolto, aggiungete tutta la farina e mescolare portando a cottura il roux. Versate infine il latte e mescolate energicamente con la frusta. Cuocete per circa 5 minuti per addensare.
Qui la ricetta completa della BESCIAMELLA CLASSICA.
Ora bisogna preparare anche le pallottine di carne. Unire il macinato di manzo a sale ed olio, quindi formare delle minuscole palline di circa 5 mm di diametro.
Soffriggerle in olio evo per dorarle bene.
Preparare quindi tutti gli altri ingredienti. Saltare in padella le zucchine a cubetti con l’olio evo finchè non sono belle croccanti. Cuocere poi i funghi con uno spicchio d’aglio in camicia e qualche ciuffo di prezzemolo. Infine, stufare i carciofi tagliati molto sottili con uno spicchio d’aglio e un goccio d’acqua. Regolare di sale tutte le preparazioni.
A parte tagliare la mozzarella a cubetti e farla scolare leggermente.
Ultima preparazione prima dell’assemblaggio è la bagna delle scrippelle. Mischiare l’uovo, il latte e la besciamella per ottenere un composto morbido. Salare.
Imburrare una teglia alta e disporre il primo strato di scrippelle: prima sui bordi lasciando una metà all’esterno per poi chiudere il timballo teramano; quindi una sulla base per coprire tutti gli spazi.
Iniziare quindi a montare gli strati del timballo teramano aggiungendo zucchine, carciofi, pallottine, funghi, mozzarella e parmigiano.
A questo punto prima di formare gli strati di scrippelle, inzupparle nella bagna di latte, uovo e besciamella. Questo passaggio darà morbidezza al timballo teramano e non lo farà asciugare troppo.
Quando avete raggiunto il bordo della teglia e terminato gli ingredienti (circa 8-10 strati), è il momento di chiudere il timballo.
Disporre un ultimo strato di scrippelle al centro poi, con le mani inumidite con la bagna, piegare anche le scrippelle esterne in modo da chiudere bene il timballo.
Aggiungere qualche noce di burro in superficie e coprire con uno strato di carta stagnola la teglia. Infilzare il tutto con degli stuzzicadenti per far sì che gli strati non si separino.
Infornare in forno statico a 160°C per circa un’ora e mezza coperto dalla stagnola, poi una mezz’ora scoperto ma senza togliere gli stuzzicadenti.
Quando il timballo teramano sarà cotto e dorato, inizierà a gonfiarsi. Tirarlo fuori dal forno e farlo stiepidire prima di tagliarlo.
Note
Il timballo teramano nella sua versione classica prevede un ripieno di sugo di carne, pallottine, mozzarella e parmigiano.
Il timballo è ottimo anche freddo e può essere conservato in congelatore sia cotto e che pronto da cuocere!