Treccia di Pane alle Mandorle è un coreografico protagonista della tavola delle feste, ma anche perfetto alleato in buffet e picnic per il suo sapore particolare di mandorle, pomodori secchi e timo ed il suo aspetto gradevole. Realizzato con lievito di birra, non necessita di grande abilità e regala il piacere dell’impasto anche a chi non è avvezzo. Si abbina bene sia alle carni che al pesce … sentirete che sapore 🙂
Ingredienti:
- 560 g di farina 0 (ho usato Petra 3 )
- 250 ml di latte intero
- 2 uova
- 4 g di lievito di birra secco
- 20 g di zucchero
- 60 g di burro
- 10 g di sale fino
- 100 g di mandorle pelate tagliate a lamelle o bastoncini
- 60 g di pomodori secchi
- 1 ciuffo di timo
- la scorza di 1 limone grattugiata
- tuorlo e latte per spennellare
Preparazione della treccia di pane alle mandorle
Stemperate il lievito in 100 ml di latte. Scaldate i rimanenti 150 ml di latte e scioglietevi il burro e lo zucchero. Mescolate bene, lasciate intiepidire poi aggiungete le uova e lavorate sbattendo per 2 minuti. Aggiungete il composto di uova al lievito, unite la farina setacciata ed impastate, Dopo un paio di minuti unite il sale ed impastate ancora per 10 minuti. Dovrete ottenere una palla liscia ed omogenea e non appiccicosa. Formate una palla e mettetela in una ciotola a lievitare al caldo coprendo con pellicola per 1 ora e 30 circa, l’impasto deve raddoppiare.
Preparate il ripieno tagliando finemente i pomodori secchi e tritando in timo. Tostate leggermente 80 g di mandorle, poi unite i pomodori, il timo e la scorza di limone. Lasciate riposare.
Una volta lievitato, sgonfiatelo con le dita, trasferitelo sulla spianatoia e tirate col mattarello allo spessore di 2 cm circa, suddividetelo in 3 strisce. Distribuite al centro di ciascuna striscia parte del ripieno fino ad esaurimento. Ora richiudete ogni striscia a rotolo sigillando bene i bordi. Intrecciate i 3 rotoli partendo dal centro e finendo alle due estremità che sigillerete bene richiudendole nella parte inferiore.
Trasferite la treccia su una leccarda rivestita di carta forno, copritela con un foglio di carta forno e fatela lievitare per 45 minuti circa, nuovamente fino al raddoppio. Spennellate la superficie con pochissimo tuorlo sbattuto con altrettanto latte, ma senza far gocciolare il composto. Cospargete con le rimanenti mandorle e qualche rametto di timo ed infornate a 220°C per 25 minuti facendo attenzione che non si bruci in superficie, coprendola se serve con un foglio di alluminio. Una volta cotta sfornatela e fatela raffreddare su una gratella. E’ buonissima sia tiepida che fredda.
Ricetta liberamente tratta dalla rivista “Cucina Moderna”
Uaaahh che buona, deliziosissima, ideale per queste feste, grazieeeeeeeeeeeee………..
Mille grazie! Farà un figurone a tavola 🙂
Stupendissima !
Mille grazie cara 🙂