Se c’è una cosa che adoro letteralmente dell’estate quella è la frutta! Pesche, albicocche, ma anche susine, melone e anguria, proprio non c’è che l’imbarazzo della scelta. Con questa estate caldissima io mi nutrirei anche solo di frutta ed infatti ne faccio enormi scorpacciate. Oggi però voglio raccontarvi qualche semplice e veloce modo per conservare il profumo e il sapore di questa frutta anche quando non la troveremo più al mercato. Ecco dei semplici modi su Come conservare le pesche per tutto l’anno. Possiamo congelarle intere o prima sbollentarle, possiamo trasformarle in una deliziosa confettura o preparare delle deliziose e dolci Pesche sciroppate. Insomma non avete che da scegliere quale metodo usare per conservare il loro delizioso sapore che vi accompagnerà anche in autunno e in inverno, riportando il sole anche in una giornata buia e cupa. Corriamo allora in cucina e vi spiego Come conservare le pesche
Come conservare le pesche
Come congelare le pesche
Primo metodo – Preparate una grande pentola piena di acqua e portatela a bollore. L’acqua bollente serve a sbianchire la frutta per conservarne il colore, il sapore e la consistenza. Preparate anche una larga ciotola piena di acqua e ghiaccio, che servirà per fermare la cottura delle pesche ed evitare che diventino molli. Lavate le pesche, incidetele con una “X” sul fondo, in questo modo sarà semplicissimo poi sbucciarle. Tuffate le pesche, poche alla volta nell’acqua bollente. Dopo appena 40 secondi prelevatele delicatamente con una schiumarola e trasferitele velocemente nella ciotola con acqua e ghiaccio. Continuate in questo modo sino a terminare le pesche. Ora sbucciate le pesche iniziando proprio da dove avete prima inciso le pesche. Tagliate poi ogni pesca a metà eliminando il nocciolo. Per congelare le pesche potete lasciarle così a metà o tagliarle in pezzi più piccoli. Ora potete congelare le pesche direttamente allineandole su un largo vassoio, copritele con la pellicola e lasciatele congelare per circa 24 ore. Trasferitele poi in sacchetti per alimenti, in questo modo non si attaccheranno tra loro e sarà più semplice prelevare solo la quantità che vorrete consumare. In questo modo il sapore e il profumo delle pesche resta inalterato.
Secondo metodo – Un altro metodo consiste nel congelarle aggiungendo un liquido di conservazione: trasferite i pezzi di pesche dapprima sbianchiti in un contenitore adatto al congelamento. Versate ora il liquido di conservazione che preferite, coprendo bene la frutta. La conservazione in un liquido impedisce alle fette di attaccarsi tra loro conservandone il sapore. Per i liquidi di conservazione potete scegliere tra: semplice acqua naturale, zucchero semolato tra i vari strati di pezzi di pesche, o anche uno sciroppo preparato con un litro di acqua e 300 grammi di zucchero, preparatelo in un pentolino, lasciatelo poi raffreddare e versatelo sulle pesche nel contenitore.
Terzo metodo – Un altro metodo per congelare le pesche prevede invece di lavarle, pulirle, eliminare il nocciolo e tagliarle a pezzi. Trasferitele in vasi di vetro sterilizzati cercando di non lasciare spazi vuoti. Preparate ora lo sciroppo: le proporzioni sono di una tazza di zucchero ogni 2 tazze di acqua. Fate bollire l’acqua con lo zucchero finchè non si sarà sciolto. Lasciatelo raffreddare completamente e versatelo poi nei vasetti sulle pesche non riempiendoli però completamente. Ora posizionate sulle pesche una fettina di limone non trattato. La fettina di limone ha il compito di non far scurire le pesche posizionate più in alto che non sono completamente coperte dallo sciroppo. richiudete per bene i barattoli e conservateli nel congelatore. Vi consiglio di preparare vasetti piccoli, perchè si conservano 8 mesi, ma una volta scongelate devono essere consumate nelle 24 ore.
Ricordate sempre di annotare la data sul contenitore delle pesche congelate, si conservano in freezer per circa 8 mesi.
Pesche allo sciroppo di limone
Questo è un sistema antico che permetteva di conservare la frutta estiva per l’inverno. Lavate e pulite le pesche, tagliatele a pezzi e sistematele in vasetti di vetro. Mettet a bollire per 1 Kg di pesche 500 ml di acqua, 400 grammi di zucchero e le scorze di 2 limoni non trattati. Lasciate raffreddare lo sciroppo e versatelo poi nei vasi sulle pesche, aspettando che penetri per bene tra i pezzi di frutta. Richiudete per bene i vasi, avvolgeteli in canovacci e sistemateli in una larga pentola. Copriteli di acqua e portate ad ebollizione. Lasciate bollire per 15 minuti, coprite la pentola e lasciate raffreddare completamente i vasetti all’interno della pentola. Quando l’acqua e completamente raffreddata, estraete i vasetti, asciugateli e riponeteli in un luogo fresco. Si conservano per circa 6 mesi.
Cubetti di pesche
Un altro metodo veloce e sfizioso può essere quello di lavare e pulire le pesche, frullarle poi e congelarle nelle vaschette del ghiaccio in cubetti. Ideale per aggiungerli a drink e sorbetti o per preparare deliziosi frullati.
Pesche nel miele
Un altro metodo semplicissimo che io adoro prevede di lavare, sbucciare le pesche ed eliminare il nocciolo. Immergetele per pochi secondi in acqua bollente, scolatele e trasferitele in una ciotola con acqua e cubetti di ghiaccio. Scolatele e lasciatele asciugare in forno ventilato e 50° per pochi minuti. Fate scaldare del miele con un pò di acqua, immergetevi le pesche. Trasferite le pesche in vasetti di vetri, chiudeteli per bene e conservatele in un luogo fresco e buio per 3-4 mesi.
Pesche sciroppate
Ingredienti: 1 Kg di pesche gialle, 400 grammi di zucchero, un litro di acqua
Preparazione: Lavate le pesche, tuffatele per 2 minuti in una pentola di acqua bollente. Sgocciolatele, passatele in acqua fredda e fatele raffreddare leggermente prima di poterle spellare con facilità. Tagliate delicatamente ogni pesca a metà, eliminando il nocciolo. Sistemate le pesche nei vostri vasetti, lavati e sterilizzati. Preparate ora lo sciroppo: versate in una pentola un litro di acqua e 400 grammi di zucchero. Fate sciogliere su fuoco medio e fate poi bollire per pochi minuti. Versate lo sciroppo nei barattoli dove sono le pesche, fino a ricoprirle completamente. Scuotete i vasetti per dar modo ad eventuali bolle d’aria di fuoriuscire e chiudeteli bene. In una grande pentola mettete sul fondo un canovaccio e i barattoli con le pesche, dividendoli con qualche panno di stoffa per non farli urtare tra loro durante la bollitura. Riempite la pentola di acqua ricoprendo i vasi di Pesche sciroppate. Accendete il fuoco e calcolate mezz’ora dall’inizio del bollore. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare completamente prima di estrarre i vasi, asciugarli e riporli in un luogo fresco e asciutto per almeno un mese prima di consumarli
Confettura di pesche
Ingredienti: 2 Kg di pesche, 600 grammi di zucchero, il succo di un limone
Preparazione: Lavate accuratamente le pesche, snocciolatele e sbucciatele. Tagliatele a piccoli pezzi, conservando anche il succo che rilasciano. Se avete tempo potete lasciare le pesche a macerare in una grande ciotola con lo zucchero per almeno 3-4 ore, in questo modo i tempi della cottura della Confettura di Pesche diminuiranno leggermente. Mettete in un tegame alto e capiente le pesche con lo zucchero, fate bollire a fuoco medio e aggiungete il succo del limone filtrato. Abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa un’ora, rigirando spesso con un cucchiaio di legno. Intanto mettete in frigo un piccolo piattino, vi servirà per testare la cottura della marmellata. Dopo un’ora versate un cucchiaino di marmellata sul piattino freddo e se, inclinandolo, non scivolerà subito è pronta, altrimenti proseguite la cottura per altri 10-15 minuti e riprovate. Riempite dei vasetti di vetro puliti e sterilizzati con la Confettura di Pesche calda, chiudete bene i barattoli e capovolgeteli fino al completo raffreddamento. Conservateli poi in un luogo fresco e asciutto. Per una confettura più cremosa frullate a fine cottura con un frullatore ad immersione.
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