Gorditas de nata e cajeta (Messico)

Le gorditas de Nata sono un dolce messicano simile ad una focaccia o ad un muffin inglese, a base di farina, zucchero, cannellanata* (chiamata anche gordura, è una sostanza grassa simile alla panna che si trova nel latte appena munto o crudo, cioè allo stato naturale e che non ha subito alcun processo artificiale per rimuovere gli elementi grassi)

È molto comune trovare le gorditas ripiene o accompagnate da cajeta, un dessert a base di latte, elaborato mediante l’unione di latte di capra, zucchero di canna e cannella, oppure marmellata, crema di formaggio o anche di fagioli. 

I gorditas, sia salati che cremosi, hanno i loro antecedenti nella gastronomia messicana preispanica.

I gorditas de nata si fanno da almeno un secolo a Pachuca, sono uno dei tanti pani da festa che si fanno nelle fiere cittadine.

Sono anche chiamate Gorditas Guadalupanas, perché comunemente consumate il 12 dicembre, giorno di Nostra Signora di Guadalupe (Messico).

Il loro sapore dolce è ottimo da accompagnare con una bevanda calda o cioccolata come:

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora 10 Minuti
  • Tempo di riposo15 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni12 pezzi
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaMessicana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti Gorditas de nata e cajeta:

Per gorditas de nata:

660 g farina
2 cucchiai lievito in polvere per dolci
200 g zucchero
2 uova
q.b. sale
170 ml nata (o panna da montare fresca o mascarpone)
q.b. cannella in polvere

Per cajeta:

1 l latte di capra
200 g zucchero integrale di canna
1/2 cucchiaino bicarbonato
q.b. cannella in polvere

Preparazione Gorditas de nata e cajeta:

Per la cajeta: unire in un pentolino il latte di capra, con lo zucchero, il bicarbonato, la cannella, portare a bollore, quindi abbassare e fare cuocere per circa 1 ora fino a che non avrà raggiunto la consistenza simile al “mou”. Quindi travasare immediatamente in un contenitore.

Per le gorditas de nata: mescolare la farina con il sale, il lievito, lo zucchero. Aggiungere le uova, una alla volta.

Mescolare e lasciare riposare in frigorifero per 15 minuti.

Aggiungere la nata (o la panna, o il mascarpone) e la cannella.

Stendere creando una sfoglia di circa 1 cm di altezza.

Con l’auto di un taglia biscotti o coppa pasta creare di cerchi di 7 cm.

Cuocere ogni gordita in una padella, meglio se di ghisa, per qualche minuto per parte.

Servire accompagnate da cajeta.

*La Nata:

Per maggiori informazioni sulla “nata” potete cliccare QUI.

Può essere sostituita, nella ricetta, dalla panna fresca da montare o il mascarpone.

Quale è la differenza tra cajeta e dulce de leche?

La cajeta è originaria della città di Celaya.

La differenza tra il dulce de leche argentino sta nel gusto e nella consistenza.

Per il primo si utilizza il latte di mucca, mentre per il secondo quello di capra.


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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.

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