La pianta di Arancio amaro da origine a dei frutti che da crudi sono amari ed aspri, dunque immangiabili, ma dai quali si ottiene una marmellata deliziosa molto usata in Inghilterra. Dall’utilizzo di tali frutti si realizzano anche liquori e tonici. La marmellata di arance amare gelatinosa con le scorzette è ancora più squisita perché le conferiscono corposità e gusto. Ottima per la prima colazione o per la preparazione di dolci come biscotti, crostate e torte. E’ molto apprezzata perché mantiene a lungo inalterato il profumo e il sapore.
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 2,30 Ore
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 3 vasetti
- Costo: Economico
Ingredienti
-
500 ml succo di arance amare
-
150 g polpa di arance amare
-
150 g scorze arance amare
-
800 g Zucchero
-
1/2 limone
Preparazione
-
Sbucciate le arance e tagliate circa 150 gr di bucce a striscioline. Spremete gli altri frutti fino ad ottenere 500 ml di succo. Recuperate una parte di polpa (circa 150 gr) e i semi che contengono pectina naturale. Fate bollire 2 minuti le scorzette, scolatele e ripetete questa operazione altre due volte, ciò servirà ad eliminare il sapore amaro.
-
Riunite il succo e la polpa di arance amare in una ciotola, il succo di mezzo limone e 800 gr. di zucchero semolato. Aggiungete 300 ml di acqua, mescolate bene e dopo versate in una pentola, unite anche i semi raccolti in una garza e le scorzette lessate. Fate cuocere per 2 ore schiumando di tanto in tanto.
-
Dopo due ore cominciate a verificare la consistenza della vostra marmellata di arance amare. Quando mettendone un cucchiaio in un piattino non scivolerà via velocemente la marmellata è pronta. Distribuitela nei vasetti asciutti e sterilizzati, avvitate bene i tappi, capovolgete i vasetti a testa in giù e fate raffreddare. Conservate in un luogo fresco e lontano dalla luce.
Aspettate 2 settimane prima di gustare la vostra profumata marmellata.