Focaccia allo stracchino fatta in casa: Ricetta completa

Esiste qualcosa di più goloso e soddisfacente di una bella focaccia allo stracchino fumante per pranzo o cena o per merenda? È una di quelle ricette che richiede un po’ di pratica, un po’ di tempo e cura dei dettagli all’inizio ma senza dubbio dopo aver assaggiato il risultato finale diverrà una delle vostre specialità da far assaggiare a tutti i vostri parenti e amici. Provatela!
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  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione6 Ore
  • Tempo di riposo5 Ore
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti Focaccia allo stracchino

100 g farina tipo 2
250 g farina 0 (di grano tenero (Manitoba))
150 g farina di grano duro
q.b. sale fino
1 cucchiaino zucchero
85 ml olio extravergine d’oliva
250 ml acqua
50 ml latte
400 g stracchino
12.5 g lievito di birra fresco (oppure mezza bustina di lievito di birra secco)
q.b. sale grosso

Strumenti

2 Ciotole
1 Planetaria
1 Pennello
1 Forchetta
1 Contenitore per acqua e lievito
1 Tagliere
1 Coltello
Pellicola per alimenti pellicola trasparente
oppure2 Canovacci
1 Teglia
1 Coltello (o coltellino molto affilato)
1 Rotella dentata o rondella per pizza

Preparazione focaccia allo stracchino fatta in casa: passaggi

Iniziamo la preparazione della nostra focaccia. Adoperiamo una planetaria per creare il nostro impasto. Aggiungiamo nella macchina le tre farine nella quantità indicata negli ingredienti (di tipo 2, di tipo 0 e di grano duro). Aggiungiamo quindi 50 ml di olio, latte e un cucchiaino di zucchero.

Attacchiamo alla planetaria un gancio ad uncino per impastare, maggiormente consigliato per la preparazione di impasti per pizze e focacce.

Prepariamo in un contenitore a parte il lievito. Facciamo sciogliere in 250 ml di acqua tiepida 12,5g di lievito di birra fresco o metà bustina di lievito di birra secco.

Azioniamo ora la planetaria e prepariamoci ad aggiungere poco a poco il lievito di birra sciolto in acqua tiepida.

Mentre la planetaria fa il suo lavoro, aggiungiamoci poco alla volta il nostro lievito sciolto. Ricordatevi che il lievito non andrà mai mischiato al sale per ottenere un risultato ottimale e per questo motivo aggiungeremo il sale solo alla fine quando l’impasto sarà pronto.

Aumentate la velocità della planetaria quando l’impasto sarà malleabile. Ma come fare a capire quando quest’ultimo è effettivamente pronto? Dal fatto che si attaccherà in modo compatto al gancio della macchina (come vedremo successivamente in foto).

Una volta che l’impasto sarà compatto aggiungiamo il sale e teniamo accesa la planetaria ancora per un minuto circa. In questo modo tutto il sale inserito verrà assorbito dall’impasto della focaccia.

Bene, quello che vedete in foto qui sotto dovrà essere il vostro risultato. L’impasto si dovrà attaccare completamente al gancio della planetaria. Così possiamo verificare che sia pronto.

Stacchiamo l’impasto dal gancio della planetaria e lavoriamolo per qualche secondo con le mani, cercando di dargli una forma rotonda.

Questo dovrà essere il vostro risultato fino a questo punto della preparazione.

A questo punto prendiamo un coltello, infariniamolo con farina di semola o di grano duro e tagliamo l’impasto, in due parti uguali.

Quindi, lavoriamo con le mani i due panetti più piccoli creati e ridiamoli una rotondità. I seguenti impasti saranno “la parte sotto” e “la parte sopra” della nostra focaccia ripiena.

A questo punto stendiamo su un piano altra farina di semola o di grano duro, appoggiamoci i due panetti e copriamoli con due ciotole di diametri larghi e di ampie profondità, in modo tale da far lievitare gli impasti senza che si attacchino ai contenitori. In alternativa, potete usare dei canovacci da cucina, ricordandovi di infarinare bene gli impasti. Lasciamoli riposare e quindi lievitare per 2 ore.

Questo dovrebbe essere il risultato di entrambi i panetti lievitati correttamente.

Un impasto soffice e maneggevole che presto verrà steso sulla teglia.

Prepariamo ora la teglia che ospiterà la nostra focaccia. Ungiamola con abbondante olio EVO.

Aggiungiamoci anche sale grosso a pioggia sulla superficie unta.

È il momento di stendere la focaccia. Ricordate che un impasto non va mai re-impastato poichè si perderebbe la lievitazione ottenuta fino ad ora. Dunque vi consigliamo di farlo scivolare lentamente su un piano sfruttando il glutine, allargandolo prima dalla parte superiore e poi dalla parte inferiore, poco a poco. Non lasciatevi prendere dalla fretta durante questo passaggio, altrimenti rischierete di rompere l’impasto.

Questo è il risultato finale che dovreste ottenere dopo la fase di allungamento dell’impasto lievitato, per entrambi i panetti. Qualora vedeste che l’impasto fa fatica ad estendersi, lasciatelo riposare altri 5 minuti e ricominciate subito dopo.

In questa foto qui in basso potete vedere la grandezza ottenuta dell’impasto coincidente con la grandezza della teglia.

Adagiamo quindi delicatamente l’impasto sulla teglia cercando di non romperlo e bucherelliamolo con i rebbi di una forchetta.

A parte, prepariamo un’emulsione di acqua, di olio e sale, miscelando gli ingredienti. In particolare seguendo i seguenti dosaggi: 10 ml di acqua, 35 ml di olio EVO e un pizzico di sale fino.

Quindi, prendiamo un pennello da cucina e spargiamo su tutta la superficie dell’impasto (tranne che sui bordi) l’emulsione creata. In questo modo lo stracchino che andremo a mettere sopra non si attaccherà alla superficie della focaccia.

È giunto il momento dello stracchino, grande protagonista della nostra focaccia. Dividiamo in pezzettini il formaggio e adagiamolo omogeneamente sull’impasto.

Come abbiamo fatto con il primo panetto lievitato, facciamo lo stesso anche per il secondo. Stendiamo l’impasto manualmente e adagiamolo in teglia, in modo tale da “chiudere” la focaccia. Bucare di nuovo la focaccia con la forchetta.

Ora, un passaggio molto utile per il risultato finale. Usiamo la pellicola (oppure dei canovacci da cucina) per avvolgere tutta la teglia, in modo tale da non far passare l’aria e facciamo lievitare la focaccia per circa 3 ore, cioè fino a quando la focaccia avrà raggiunto la superficie della teglia.

Una volta che la focaccia ha finito di lievitare, possiamo spellicolarla. Questo è il risultato della nostra focaccia lievitata per 3 ore, prima della cottura.

A questo punto, facciamo dei buchi sulla superficie della focaccia aiutandoci con un coltellino, in modo tale da far fuoriuscire un po’ lo stracchino in fase di cottura. Ovviamente i buchi serviranno anche a non far gonfiare lo focaccia una volta in forno. Successivamente spennelliamo tutta la superficie con l’emulsione rimasta.

Dopodiché, inforniamola a 240 gradi (con forno statico preriscaldato) per 15-20 minuti.

Passato il tempo di cottura questo dovrebbe essere il risultato finale, una focaccia alla stracchino dorata, croccante fuori e morbida dentro. Non dovrebbero presentarsi bolle d’aria sulla superficie esterna ma se per qualsiasi motivo vi dovesse capitare di vederle comparire, il nostro consiglio è di bucarle in fase di cottura in forno.

Infine, tagliate come più vi piace la focaccia creata. Potete servirla per pranzo, per cena o per merenda. Una prelibatezza da mangiare in ogni stagione.

Servite la focaccia allo stracchino su un tagliere accompagnandola se vorrete con salumi di vario tipo. Siamo sicuri che rimarrete soddisfatti del risultato finale. Buon appetito!

Focaccia allo stracchino

Sarà deliziosa, un asso nella manica per stupire e fare una sorpresa a chiunque. Ovviamente non esagerate, nonostante verrà molto leggera, si tratta di una leccornia super calorica da fare 1 o 2 volte a settimana, non di più. Ora che conoscete nei dettagli la ricetta della focaccia allo stracchino fatta in casa fateci sapere qui sotto nei commenti cosa ne pensate.

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