Gelato alla carruba, un frutto dimenticato. Se avete la fortuna di fare una bella passeggiata nelle campagne Iblee, qui in Sicilia, vi capiterà di vedere alcuni alberi sempre verdi grandi e ombrosi, bellissimi: i Carrubi!
Il loro prelibato frutto è appunto la Carruba, anticamente usato per l’alimentazione degli uomini e degli animali. Dai semi di Carrube si ricava la farina che è un addensante naturale ricco di pectina, senza glutine e molto usato dalle industrie alimentari di tutto il mondo!!! Purtroppo però è un ingrediente un po’ dimenticato.
Pensate che oltre a essere un addensante senza glutine, quindi adatto a chi ha problemi d’intolleranza, è anche un ottimo sostituto dello zucchero in alcune ricette di dolci e il suo gusto simile al cacao (come odore e sapore) è piacevole e dolce.
Non contiene caffeina ed è meno calorica del cacao. La farina di carrube, è anche chiamata pane di San Giovanni perché, secondo la leggenda, il “Battista” si nutriva di questa pianta quando era nel deserto. Ricca di vitamina E, dalle importanti proprietà anti-age, usata anche in molti trattamenti di bellezza per il corpo!
Ed è Ragusa, (la mia provincia), splendida città siciliana , una delle prime produttrici al mondo: qui il pregiato cibo entra nelle spa per donare alla pelle elasticità ed idratazione. Mi sono imbattuta recentemente in un articolo sul Web e ho scoperto infatti che Ragusa detiene il primato come secondo produttore al mondo, se volete date una sbirciata Qui
La farina di Carrube insomma può essere usata per tantissime preparazioni, tra cui il Gelato alla Carruba, che ho assaggiato per la prima volta in una famosa gelateria del litorale Ibleo e che ho cercato di emulare. Provando e riprovando sono arrivata a questa ricetta dove ho cercato di creare un delicato equilibrio tra gli ingredienti……spero vi piacerà!
Ecco la mia ricetta, che logicamente può essere modificata a vostro piacimento sia come quantitativo di zucchero che di panna, rispettando le vostre esigenze e i vostri gusti!
Andiamo a prepararla insieme………
Ingredienti
- 100 gZucchero
- 350 mlLatte parzialmente scremato
- 100 mlPanna fresca liquida
- 40 gFarina di carrube
- 1 cucchiaioCioccolato fondente fuso a bagnomaria
Preparazione
Per prima cosa mescolate la farina di carruba con lo zucchero e parte del latte. Unite poi il restante latte, la panna ed infine il cioccolato fondente fuso a bagnomaria.
Mescolate bene e versate tutto nel cestello della gelatiera come ho fatto io. Azionate la macchina, sarà pronto quando si sarà addensato e ben mantecato.
Versate in un contenitore ermetico e conservate in freezer!
Se non avete una gelatiera, riponete in freezer e ogni 30’/40′ ricordatevi di rimestare il vostro gelato alla Carruba per evitare che si ghiacci.
Note
La Panna fresca può essere sostituita tranquillamente con la stessa quantità di latte se si preferisce.
La dose di zucchero può essere diminuita o aumentata a seconda i gusti o le esigenze personali.
Vi suggerisco di tenere il contenitore dove conserverete il gelato, un paio d’ore prima in freezer così da velocizzare il processo di solidificazione.
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Grazie per questa ricetta del gelato alla carruba. Proverò a farlo.Ricordo che da piccolo mangiavo le caramelle alla carruba ed erano… buonissime.
Grazie a lei, la carruba è una piacevole sorpresa!!!!
Ne sono felice!!!