Chiffon Cake

Eccola in tutta la sua maestosità, la Chiffon Cake, o per gli amici Ciambellone Americano, la torta più alta dell’Universo intero! La torta che, da brava snob qual è, ha bisogno di uno stampo tutto suo, più alto, più bello, più elegante. E poi lei… così dolce, così delicata, così soffice che sembra quasi di mangiare una nuvola anzi, fa quasi peccato volerla mangiare! Non appena spolverata con lo zucchero a velo è la Regina della cucina e di tutte le torte. Questa la mia “ode alla Chiffon Cake”. Tanto io la mangio lo stesso! ;P

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  • DifficoltàMedio
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioniper uno stampo grande
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 8Uova
  • 300 gFarina
  • 300 gZucchero
  • 200 gOlio di semi di girasole
  • 100 gAcqua
  • bustineLievito in polvere per dolci
  • Succo di mezzo limone
  • 1 pizzicoSale

Preparazione

  1. Accendiamo il forno a 180°C e facciamolo scaldare. Intanto rompiamo le uova e separiamo i tuorli dagli albumi. In una ciotola lavoriamo con le fruste elettriche i tuorli con lo zucchero fin quando non sono belli spumosi, quindi aggiungiamo a filo l’olio e l’acqua, infine la farina setacciata con il lievito, poco per volta. Avremo alla fine un impasto liscio e senza grumi.

  2. Sciacquiamo le fruste e asciughiamole per bene. In un’altra ciotola montiamo gli albumi con un pizzico di sale a neve fermissima. Con una spatola aggiungiamoli quindi all’altro impasto mescolando delicatamente dal basso verso l’alto per non far smontare il composto. Quando sono ben incorporati, versiamo tutto nello stampo (N.B. NON imburrare e/o infarinare!) e inforniamo.

  3. Lasciamo cuocere per un’ora o poco più. Vi svelo un segreto: posizioniamo lo stampo sul livello più basso del nostro forno, mentre su quello più alto sistemiamo la placca. In questo modo non prenderà troppo calore diretto e non brucerà, cuocendo invece alla perfezione! Una volta cotto (è normale se diventa altissimo!!!), sforniamo il nostro dolce e capovolgiamo lo stampo, poggiandolo sui suoi piedini. Lasciamolo raffreddare in questa posizione, in modo tale che rimanga bello alto e soffice. In teoria dovrebbe staccarsi da solo e lo troveremo poggiato sul nostro piano di lavoro pronto per essere messo sul vassoio. Se non dovesse staccarsi, aiutiamoci con un coltello a staccarsi dalle pareti. Una abbondante spolverizzata di zucchero a velo et voilà! La nostra Regina delle torte è pronta per farci fare un bel figurone!

Note

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