Oggi avevo il pomeriggio libero e volevo proprio preparare la mia torta rustica di mele, il mio cavallo di battaglia! La più buona torta di mele a mio parere, di cui prometto vi lascerò prossimamente la ricetta.. Apro il frigo e…nooooo!! La scelta di mio papà ieri sera di preparare una frittata mi ha lasciata a piedi con le uova!
Allora ho deciso che era arrivato il momento di preparare la fatidica “torta di mele di nonna Paolina” di Marco Bianchi che con le sue foto mi ha sempre fatto una gran voglia,apportando qualche leggera modifica! Una torta davvero molto buona di sapore, che ci guadagna in salute giacché si trova scarsa di grassi animali, se non per il latte, che può essere sostituito con del latte vegetale e diventare così un’ottima possibilità vegana 🙂 Inoltre il fatto di non contenere uova torna utile in tutti quei casi di allergie che ahimè al giorno d’oggi sono sempre più frequenti!
INGREDIENTI:
- 300 g di farina (io ho usato 250 g di semola di grano duro rimacinata e 50 g di farina di grano saraceno)
- 4 cucchiai di zucchero grezzo di canna (se vi piacciono i dolci molto dolci mettete anche 5 perché il risultato con 4 non è dolcissimo)
- 4 cucchiai di olio di semi di mais
- 250 ml di latte parzialmente scremato (oppure latte vegetale)
- un pizzico di sale
- 1/2 bustina di lievito per dolci
- 3 mele
- un cucchiaino di cannella in polvere
Creare un impasto con tutti gli ingredienti ed aggiungervi le mele affettate. Versare in uno stampo con la carta forno e cuocere per circa 50-55 minuti a 180 °C.
