Panzerotti fritti vuoti, o frittelle di impasto da farcire. Non sapevo davvero come chiamare la ricetta di queste frittelle, a metà tra uno gnocco fritto e un calzone vuoto, ma alla fine ho deciso: Panzerotti fritti vuoti! Questa è una ricettina nata dall’improvvisazione, dal desiderio di cucinare qualcosa di sfizioso e dall’urgenza di consumare dello yogurt greco prossimo alla scadenza. L’altro giorno mi sono accorta che in frigo avevo dello yogurt da consumare, sapendo che questo ingrediente dona agli impasti una morbidezza unica, ho pensato di utilizzarlo per fare un prodotto da forno tipo la Focaccia morbida al quark o il Pan bauletto con macchina del pane. Poi una volto pronto l’impasto, visto che faceva caldo e non mi andava di accendere il forno, ho deciso di friggerlo, formando tanti gnocchi fritti dorati, fragranti, soffici e deliziosi, proprio come dei panzerotti. Abbiamo consumato poi questi panzerotti vuoti, farcendoli sia con i salumi che con la crema spalmabile, questo impasto per frittelle infatti è versatile e si accompagna bene sia al dolce che al salato. Andiamo in cucina, prepariamo insieme questi panzerotti fritti vuoti e vedrete che meraviglia saranno! Prima però, vi ricordo che potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui ).
Guarda pure:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura5 Minuti
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Come si fanno i panzerotti fritti vuoti da farcire
Per fare queste frittelle deliziose da farcire, raccogliete nel boccale del vostro robot e nella vostra planetaria la farina, unite l’acqua, il lievito e lo zucchero, impastate grossolanamente per un paio di minuti, quindi lasciate riposare ancora 10 minuti. Aggiungete poi lo yogurt , l’olio e il sale e impastate fino ad ottenere una massa incordata, liscia, elastica e omogenea. Potrete eseguire lo stesso procedimento anche a mano, ma bisognerà lavorare l’impasto un po’ più a lungo.
Ribaltate l’impasto sulla spianatoia, date la forma di una palla, metettela in una ciotola, coprite con pellicola e riponete al caldo al lievitare fino al suo completo raddoppio, non prima. I tempi sono indicative e se vorrete delle frittelle soffici, dovrete attendere sempre la giusta e corretta lievitazione.
Trascorse circa 2-3 ore dall’inizio della preparazione, l’impasto dovrebbe aver raddoppiato il suo volume, infarinate quindi la spianatoia e senza sgonfiarlo troppo, ribaltatevelo sopra nuovamente. Stendetelo con un mattarello senza maltrattarlo, e ottenete una sfoglia spessa 1 cm, quindi con un taglia pizza ricavate delle forme geometriche: io ho realizzato dei rombi da circa 7-8 cm per lato. Scaldate una padella con abbondante olio di semi per friggere, io scelgo sempre l’ olio di semi di girasole altoleico( leggete nella confezione la composizione), utilizzare un buon olio che abbia un punto di fumo alto è indispensabile per ottenere una frittura sana. Tuffate i pezzi d’impasto nell’olio caldo (170°C) e cuocete per circa 5 minuti, o fino ad ottenere delle frittelle dorate. Raccoglietele con una schiumarola e adagiatele su della carta da cucina, finito di friggere farcite subito, perché se è vero che queste frittelle da fredde sono buone, da calde o tiepide sono meravigliose.
Dividete ogni rombo a metà come fosse un panino, farcite con salumi, formaggi, oppure creme spalmabili e cospargete di zucchero a velo. Questi gnocchi fritti sono buoni anche mangiati sa soli e passati nello zucchero, come le frittelle del luna park.
Conservazione, note e consigli
Le frittelle sono ottime se gustate calde o al massimo in giornata, esattamente come il pane, quindi vi consiglio di preparare la quantità di frittelle che pensate di consumare.
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Dosi variate per porzioni