Pasta alla genovese

La pasta alla genovese è un tipico piatto domenicale della tradizione culinaria campana e di genovese ha solo il nome! Si tratta di una pietanza che non richiede particolari ingredienti e che quindi comporta un costo di realizzazione non eccessivamente elevato. Anche il procedimento è abbastanza semplice, ma certo non posso dire che sia allo stesso modo sbrigativo, richiedendo un paio d’ore di cottura. Nonostante ciò, data la presenza della carne, può essere considerato un piatto unico. Questi ziti alla genovese sono davvero ottimi, però devo metterti in guardia perché, come puoi immaginare, non è proprio il massimo della leggerezza! ;p

Se ti piacciono le ricette della cucina Campana, dai un’occhiata alla sezione Cucina regionale Italiana, troverai tante altre idee interessanti. 🙂

Pasta alla genovese
  • DifficoltàFacile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura3 Ore
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti

1 kg manzo (muscolo)
1 kg cipolle dorate
3 carote
3 pomodorini
2 coste sedano
2 bicchieri vino bianco secco
q.b. olio extravergine d’oliva
q.b. sale
q.b. pepe
500 g ziti
q.b. parmigiano grattugiato

Strumenti

Coltello
Pentola
Coperchio
Cucchiaio di legno

Come preparare la pasta alla genovese

Pulire le cipolle, tagliarle a metà e metterle a bagno in acqua fredda per un’oretta (solo se si hanno difficoltà digestive), dopodiché sgocciolarle e affettarle a velo.

Mondare le carote e il sedano e ridurli in piccoli dadini.

Tagliare la carne a pezzi medio-grossi e soffriggerla in una casseruola con un giro abbondante di olio di oliva, 1/2 cipolla e il soffritto di carote e sedano.

Quando la carne avrà preso colore in modo omogeneo sfumare con il vino.

Lasciare che il vino evapori, aggiungere le cipolle tagliate a velo, mescolare e unire due bicchieri di acqua calda.

Cuocere coperto a fuoco dolce per 2-3 ore, controllando di tanto in tanto che non si asciughi troppo. Così come per lo spezzatino classico, anche in questo caso il segreto è una cottura prolungata a fuoco dolcissimo.

Trascorse le due ore, togliere il coperchio e controllare il grado di cottura della carne che dovrà risultare morbida al punto di sfilacciarsi facilmente con la forchetta (per ottenere questo è indispensabile la scelta del giusto taglio di carne). Se la carne è cotta separare i tocchetti dal sugo mettendo la carne da parte al caldo.

Lasciare cuocere il sugo ancora 30 minuti (senza coperchio) fino a che assumerà un colore marroncino e una densità media.

Quando il sugo sarà pronto sfilacciare la carne ( o come da tradizione lasciarla in pezzi) e unirla al tutto. Personalmente la sfilaccio perché trovo che così sia ancora più gustosa ma ci tengo a precisare che la tradizione napoletana non contempla questo passaggio.

Cuocere la pasta al dente, scolarla, e condirla con il sugo.

RAGù ALLA GENOVESE_preparazione

Servire la pasta aggiungendo dei pezzettini di carne e abbondante parmigiano, o pecorino.

Ziti alla genovese

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3 Risposte a “Pasta alla genovese”

  1. Come sempre le tue ricette sono appetitose ma anche molto originali. C’è sempre un pizzico di modernità anche nei piatti tradizionali, cio’ denota grande maestria in cucina e grande professionalità 10 e lode per questo piatto Soalria, qui a Pozzuoli si sente un profumo meraviglioso. ciao alla prossima

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