Uso spesso gli scarti delle verdure per preparare delle minestre, creme e vellutate e questa vellutata di finocchi appartiene a quella serie di ricette anti spreco che sono all’ordine del giorno a casa mia.
Sono dell’idea che anche le parti meno pregiate delle verdure vadano utilizzate in cucina, anzitutto perchè le abbiamo pagate esattamente come tutto il resto e quindi non è giusto buttarle nella spazzatura; in secondo luogo queste parti hanno esattamente lo stesso sapore , quindi è sufficiente saperle trattare con il metodo di cottura giusto e si possono valorizzare in tante ricette.
Per altre idee su come recuperare tutte le parti delle verdure potete dare un’occhiata anche alla mia ricetta della crema di carciofi, oppure provate questi gustosi sformatini di cavolfiore.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti per la vellutata di finocchi
Essendo una ricetta anti spreco, le dosi degli ingredienti non sono pesate al grammo, indicativamente per 4 persone si utilizzano i gambi, i fondi e le foglie esterne di 2-3 finocchi, molto dipende dalla dimensione degli stessi e da quanto scarto se ne ricava
Strumenti
Preparazione della vellutata di finocchi
Preparare la vellutata di finocchi è semplicissimo. Pulite e lavate le parti di scarto dei finocchi: i gambi, la calotta inferiore e le foglie esterne più dure. Lavate e pelate le patate e tagliatele a pezzi grossi, fate la stessa cosa con la cipolla e mettete tutto in una pentola.
Coprite le verdure con acqua fredda e aggiungete due pizzichi di sale grosso, mettete il coperchio e portate ad ebollizione. Cuocete le verdure per una quarantina di minuti e comunque finchè risulteranno tenere.
Quando le verdure sono cotte scolatele senza buttare l’acqua di cottura che vi servirà per diluire la vellutata. Passate tutte le verdure al passaverdura; è importante passare le verdure e non frullarle, perchè trattandosi delle parti più fibrose questo è l’unico modo per eliminare tutta la parte che altrimenti risulterebbe dura.
A questo punto diluite la vellutata di finocchi con l’acqua di cottura tenuta da parte fino a raggiungere la consistenza desiderata, quindi insaporite con un pò di noce moscata e servite a piacere con un filo d’olio extra vergine d’oliva aggiunto a crudo e dei crostini di pane.
Se avete tanti finocchi
Se avete tanti finocchi e vi avanzano ancora delle foglie esterne potete provare anche queste barchette di finocchio ripiene
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Dosi variate per porzioni